Aci e Continental insieme per sensibilizzare sui pneumatici

Protocollo d'intesa tra Aci e Continental

I pneumatici rappresentano un tassello molto importante nelle attività di assistenza post vendita dei concessionari. In questo senso si colloca il protocollo d’intesa siglato ieri a Roma tra l’Automobile Club d’Italia e Continental, che ha dato il via a una serie di iniziative tese alla sicurezza e all’efficienza di 34 milioni di automobilisti.

“Ogni anno in Italia si contano più di 180mila incidenti con oltre 3.300 morti e 250mila feriti – dichiara Angelo Sticchi Damiani, presidente di Aci – e questa emergenza si può fronteggiare puntando sulla formazione: il 90% dei sinistri sono ancora imputabili all’uomo”. Ecco perché, gli fa eco Alessandro De Martino, amministratore delegato di Continental, “l’obiettivo di questo accordo è portare la nostra competenza tecnica nel mondo di coloro che parlano ai giovani e che devono ripensare all’utilizzo dell’auto”.

Due i principali ambiti di collaborazione tra Aci e Continental: il contributo alla formazione degli istruttori di guida, con approfondimenti specifici sui pneumatici e materiale informativo sui prodotti tecnologicamente più avanzati; e il supporto attivo al Centro di guida sicura di Vallelunga, dedicato a coloro che vogliono affinare le tecniche di guida, e all’iniziativa internazionale “Ambasciatori della sicurezza stradale”, rivolta agli automobilisti stranieri e ai neopatentati.

L’attenzione rivolta alla scelta dei pneumatici rientra a pieno titolo tra le attività di assistenza post vendita dei concessionari, che in questo senso hanno un ruolo molto importante. “Riteniamo che, per il rapporto di fiducia che tradizionalmente le concessionarie sviluppano con i loro clienti sul veicolo specifico – spiega De Martino – siano quelli più in grado di consigliare i clienti sull’utilizzo di un buon pneumatico. Noi da anni abbiamo una rete commerciale specializzata per lavorare con le concessionarie e quindi ci aspettiamo che questa collaborazione aumenti la consapevolezza nazionale su temi che a volte sono un po’ trascurati”.

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