Le transazioni di auto usate da privato a privato sono in costante crescita. Secondo Unrae, sono aumentate del 58% nel 2015 contro il 57,8% dell’anno precedente. Un gran numero di potenziali clienti dei concessionari, che scelgono però di non rivolgersi alla loro intermediazione. L’offerta di servizi che accompagna la compravendita tra privati, da un po’ di tempo, è accompagnata anche da altri soggetti.. Nel mondo delle auto usate, Cambiomarcia.com, ad esempio, è un player che sta raggiungendo interessanti obiettivi di crescita.
IL SITO
La scelta di non passare per la concessionaria vale anche per chi acquista un’auto di seconda mano. Sempre più spesso, i siti di annunci, che contano milioni di visitatori unici al mese, sono diventati il punto di riferimento privilegiato per queste persone. In questo contesto, Cambiomarcia.com si presenta al pubblico come il primo sito web dedicato al mercato dell’auto usata da privato a privato. È nata a Ravenna nel 2011 e offre un’alternativa al concessionario, offrendo ai privati la possibilità di consultare un esperto per la valutazione dell’auto direttamente a domicilio.
AUTO USATE CAMBIOMARCIA
A questa figura, una sorta di “assistente personale automobilistico”, i privati possono affidare la propria auto per la vendita o richiedere un particolare tipo di vettura usata. In aggiunta, Cambiomarcia.com mette a disposizione il cosiddetto pacchetto “Vendita 5 stelle” che prevede certificazione della qualità dell’auto, valorizzazione dell’annuncio con descrizione dettagliata e oltre 100 foto in Full HD, promozione su 30 portali, Facebook e YouTube, 5 garanzie per l’acquirente e pagamento sicuro online.
CRESCITA DEL BUSINESS
Un servizio che, a quanto comunica la società ravennate, sta andando a gonfie vele. Oltre 500 le auto gestite e più di 200 i nuovi annunci di auto usate certificate ogni mese. Il futuro è in espansione, tanto che Cambiomarcia.com stima di chiudere il 2016 con un organico di 30 tra dipendenti e collaboratori, che nel 2017 salirà a 50 per coprire tutto il centro-Nord Italia. Una realtà che non può lasciare indifferenti i concessionari, spingendoli a lavorare sempre più e sempre meglio nel business dell’usato.
