Aci: mercato auto usate, trend positivo anche a maggio

Auto usate in concessionaria

Il business delle auto usate si conferma più che interessante per i concessionari. È quanto emerge dagli ultimi dati del mercato di seconda mano, che a maggio prosegue il trend positivo. In rapporto allo stesso mese del 2014, sono aumentati dell’1,4% i passaggi di proprietà delle vetture depurati dalle minivolture (ossia i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale). Queste ultime salgono al 6,4% in termini di media giornaliera, mentre l’incremento per le due ruote – sempre al netto delle minivolture – si attesa al 3,9% raggiungendo una media giornaliera del 9%.

RADIAZIONI E USATO A MAGGIO 2015

RADIAZIONI

PASSAGGI DI PROPRIETA’ (*)

MAG ‘14

MAG ‘15

%

MAG ‘14

MAG ‘15

%

AUTO

116.034

120.336

3,7

212.881

215.745

1,4

MOTO

12.297

9.848

-19,9

59.001

61.273

3,9

TUTTI I VEICOLI

140.905

140.351

-0,4

307.731

313.151

1,8

Secondo i dati riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del Pra, per ogni 100 vetture nuove sono state vendute 143 auto usate lo scorso mese, 163 nei primi cinque mesi dell’anno. Da gennaio a maggio 2015, i passaggi di proprietà netti hanno registrato un +5,6% per le auto e un 2,2% per i motocicli. Dimostrando che la vendita delle auto usate è per i concessionari una importante fonte di reddito.

Positive, nel mese di maggio, anche le radiazioni delle auto. Hanno segnato un incremento del 3,7% rispetto allo stesso mese del 2014, ancora una volta condizionato dalla flessione delle radiazioni per esportazione (-16,6%) mentre le demolizioni sono risultate in crescita del 17,5%. Il tasso unitario di sostituzione, stando ai dati diffusi dall’Aci, è stato pari a 0,80 nel mese di maggio (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 80) e 0,82 nei primi cinque mesi del 2015. Ennesimo bilancio negativo, infine, per le radiazioni dei motocicli, che a maggio hanno registrato una variazione negativa del 19,9% rispetto al maggio dello scorso anno.

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