Milano AutoClassica 2016, l’heritage delle quattro ruote

Milano AutoClassica 2016

Una folla di appassionati e addetti ai lavori a Milano AutoClassica 2016 ha animato i padiglioni di Fiera Milano, dal 25 al 27 novembre. È stata anche l’occasione per vedere in anteprima la più grande asta europea di vetture, battuta da RM Sotheby’s, nelle tre giornate di Milano AutoClassica 2016. Un’edizione che si è rivelata la più bella e ricca di sempre, confermandosi al tempo stesso un salone per tutti: da chi si avvicina per la prima volta al mondo delle quattro ruote classiche con un budget limitato, fino ai collezionisti che possono permettersi di mettere sul piatto 15 milioni per una Ferrari 250 SWB Competizione SEFAC del 1961. Senza dimenticare i concessionari, custodi della storia dell’automotive, tanto che alcuni hanno anche una collezione privata.

MILANO AUTOCLASSICA 2016

La sesta edizione di Milano AutoClassica 2016 ha visto 2000 auto d’epoca in esposizione, di cui molte in vendita. Ma anche il meglio della produzione attuale di Abarth, Alfa Romeo, Aston Martin, Infiniti, Jaguar, Jeep, Lamborghini, Land Rover, Maserati, McLaren e Tesla. Il tutto su 50mila metri quadrati coperti (padiglioni 18, 22 e 24), affiancati ad un circuito esterno di 1,4 chilometri destinato a gare, sfilate e test drive. Due le vetture più rappresentative, che testimoniano i due mondi di Milano AutoClassica e ne sono la perfetta icona: la nuova Lamborghini Centenario, capolavoro di design e tecnologia prodotto in soli 40 esemplari per celebrare i 100 anni di Ferruccio Lamborghini, e la Ferrari 275 GTB/6C Alluminio del 1966 (aggiudicata per oltre 3 milioni di euro).

L’ASTA

Milano AutoClassica 2017

Le “classiche”, cariche di anni e di fascino, sono rimaste comunque le regine della scena. E questa volta la già vasta offerta di Milano AutoClassica 2016 è stata ulteriormente arricchita da un evento senza precedenti: la grande asta di RM Sotheby’s. Auto d’epoca, il cui valore spaziava da alcune migliaia di euro ai 2-3 milioni. Come ha dimostrato Milano AutoClassica 2016,  l’interesse per le quattro ruote d’epoca non cessa di crescere e ormai va al di là del mondo dei puri collezionisti. Lo confermano i numeri di questa sesta edizione: oltre 60mila visitatori e un incremento del 18% rispetto all’edizione di marzo.

QUESTIONE DI INVESTIMENTI

L’acquisto di un’auto storica è anche una scelta calcolata di investimento. La Knight Frank, società statunitense che si occupa di investimenti globali, stima il rendimento su 5 anni nel 111% e quello su 10 nel 469%, a fronte del 17% e 226% rispettivamente per le opere d’arte e del 36% e 254% per l’oro. Un trend confermato dalla crescita costante sia del numero delle transazioni (da 2.972 nel 2006 a 10.148 nel 2015, con un’impennata del 7% tra il 2014 e il 2015), sia del relativo fatturato (da 315 milioni di euro nel 2006 a 1.370 milioni nel 2015, con un + 38% tra il 14 e il 15).

Partecipa alla discussione

Leggi anche