Perito, migliorare customer satisfaction (e conti) col CRM

Giuseppe Perito, Gruppo Perito

Come si può migliorare la gestione dei rapporti con il cliente nel post vendita? Secondo Giuseppe Perito, amministratore delegato del Gruppo Perito, la risposta consiste nell’integrazione del CRM a uno dei principali software gestionali per concessionari. Abbiamo raccolto la sua testimonianza alla seconda Consulta dei Service Manager, promossa da Anticrisi Day a Bologna lo scorso 16 e 17 ottobre. In questa occasione, Perito ha raccontato gli innumerevoli vantaggi legati alla “implementazione di un sistema di CRM che viene utilizzato da tutto il personale dell’azienda (accettazione, magazzino, vendite e call center), attraverso il quale si crea una storia unica del cliente senza il rischio che le informazioni possano essere perse o travisate”.

VIDEO: INTERVISTA A GIUSEPPE PERITO, AMMINISTRATORE DELEGATO DEL GRUPPO PERITO

<iframe src="//player.vimeo.com/video/110139000" width="500" height="281" frameborder="0" webkitallowfullscreen mozallowfullscreen allowfullscreen></iframe> <p><a href="http://vimeo.com/110139000">Giuseppe Perito, Amministratore Delegato Gruppo Perito</a> from <a href="http://vimeo.com/user26937324">DealerLink</a> on <a href="https://vimeo.com">Vimeo</a>.</p>

La presenza combinata di uno tra i più validi software gestionali per concessionari e di un sistema di Customer Relationship Management ha due conseguenze immediate: una maggiore professionalità percepita dal cliente nei confronti del dealer e una valanga di opportunità per la vendita di servizi, ricambi, accessori e attività da parte del concessionario, che molto spesso subisce passivamente la concorrenza dei riparatori indipendenti.

Tutto questo poi si traduce in risultati economici importanti, quanto mai cruciali di questi tempi. “Su un parco medio di clienti di circa 5.300 unità nell’arco dell’anno – sottolinea Perito – abbiamo misurato che l’applicazione di un modello del genere può arrivare anche a generare un ritorno economico, in termini di utile netto e quindi di margine diretto di contribuzione, di circa 150mila euro l’anno”. Numeri che aiuterebbero, e non di poco, la gestione della concessionaria. Addirittura, conclude l’amministratore delegato del Gruppo Perito“se si riuscissero a sfruttare appieno tutte le potenzialità collegate alle scadenze naturali della manutenzione del veicolo, si potrebbe arrivare a un margine di prima contribuzione di circa 500mila euro in un anno”.

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