Service Day 2023, torna l’evento di AsConAuto e Quintegia dedicato al post-vendita

service day 2023

Un ritorno in grande stile, annunciato dall’Automotive Dealer Day, per il Service Day. Torna l’appuntamento dedicato al mondo del post-vendita, lo fa dopo tre anni di assenza e sarà a Verona, il prossimo 27 e 28 ottobre, che riguadagnerà la scena l’evento focalizzato sull’importanza degli interventi di riparazione di qualità. Sarà un appuntamento cruciale anche per discutere delle opportunità di business che sempre più diverranno cruciali per le concessionarie.

L’annuncio della terza edizione di Service Day è stato accompagnato dall’accordo tra Quintegia, organizzatore di Automotive Dealer Day, e AsConAuto per dar vita all’evento nei prossimi tre anni.

SERVICE DAY 2023

“La nostra è una partnership a tutto tondo, che abbraccia sia i contenuti, sui quali si lavora sempre a quattro mani, sia sulla formula vincente del format. Siamo impegnati per qualificare ancora di più le presenze e coinvolgere maggiormente le concessionarie, non solo i service manager ma anche i titolari protagonisti diretti e che hanno la funzione importante di traino. Dall’evoluzione del post vendita passerà buona parte della sopravvivenza dei dealer”, commenta Luca Montagner, Senior Advisor & Partner di Quintegia e Associate Director Italy at ICDP in merito all’accordo triennale Quintegia-AsConAuto.

luca montagner

IL PROGRAMMA

Le due giornate del Service Day vedranno il 27 ottobre protagonisti i concessionari e i riparatori autorizzati, nonché gli incontri organizzati da alcune case auto con la propria rete di assistenza. Un programma diverso andrà in scena il 28 ottobre, quando saranno protagonisti i riparatori e le carrozzerie indipendenti o affiliate a network indipendenti. Il Service Day si terrà nella cornice di Verona Fiere e il mondo dei service troverà spazi espositivi con le ultime soluzioni, sui servizi come sui prodotti innovativi, rivolti agli operatori del post-vendita.

UN EVENTO CENTRALE PER AUTORIPARATORI E CONCESSIONARIE

“Service Day avrà una valenza diversa dal passato, con due facce. Da un lato si focalizza sugli autoriparatori perché sono nostri clienti, dall’altro sulle concessionarie che devono diventare a trazione ‘integrale’.

Se si passerà ai contratti di agenzia, il service diventerà un pilastro fondamentale per le nostre aziende insieme all’usato, ai finanziamenti e ai prodotti assicurativi e dovrà coprire gran parte dei costi comuni aziendali“, analizza Roberto Scarabel, presidente di AsConAuto – Associazione Consorzi Concessionari Autoveicoli.

“Oggi c’è grande incertezza e disorientamento tra i clienti che devono sostituire la propria auto. La riparazione assume un valore notevole: utilizzare ricambi originali di qualità vuole dire poter posticipare in serenità l’acquisto di una nuova auto. Non partecipare al Service Day significherà perdere un passaggio importante per il futuro del proprio business”.

L’IMPORTANZA DEI RICAMBI ORIGINALI

In numeri, AsConAuto, registra l’adesione al consorzio di oltre l’80% delle concessionarie auto italiane e, a dare la misura della rilevanza in termini economici della distribuzione dei ricambi originali, a oggi pesa per oltre 8 miliardi di euro di valore netto.

Al Service Day del prossimo ottobre si rilancerà una prassi interrotta dalla pandemia negli ultimi 3 anni e, sul tavolo dei confronti e delle analisi, finiranno i temi della transizione ecologica e le nuove forme di mobilità. “Service Day è un luogo dove si impara, si studia e si lavora. Essere presenti vuol dire tessere relazioni con case costruttrici, concessionari e autoriparatori“, prosegue Scarabel. “Chi verrà a trovarci negli stand o a seguire i workshop, all’uscita deve poter esclamare: ‘Non potevo proprio mancare!’. Intendiamo dimostrare che cosa siamo in grado di dare alla filiera per fare sempre meglio un’attività chiave per chi produce automobili e per gli automobilisti. Non dobbiamo dimenticare mai che mantenere le vetture circolanti in piena efficienza, utilizzando ricambi originali per la manutenzione e per la riparazione, porta una maggiore sicurezza all’automobilista e sulle strade”.

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