Acquistare ricambi auto online non è sempre facile e spesso si può incappare in truffatori o rivenditori improvvisati, che non sanno consigliarti correttamente verso il pezzo giusto.
Rivolgersi a un e-commerce talvolta può rivelarsi decisamente vantaggioso, sia per gli appassionati di auto, sia per gli autoriparatori indipendenti. Navigando online si possono trovare molti affari, basta prendere qualche accorgimento.
In questo articolo cercheremo di guidarti passo passo nell’acquisto di ricambi online:
- Come trovare l’affare giusto
- Come scegliere il rivenditore (e fidarsi di lui)
- Quali informazioni chiedere
- I dettagli della spedizione
Ovviamente il consiglio primario è quello di affidarsi al rivenditore di fiducia, ma in mancanza di questa figura, è importante sapersi muovere nella giungla dei ricambisti presenti sul web, proprio per evitare di ricevere un ricambio sbagliato, danneggiato o nella peggiore delle ipotesi non riceverlo affatto.
COME TROVARE L’AFFARE GIUSTO ONLINE
Se già conosci le caratteristiche del pezzo di ricambio di cui hai bisogno, puoi iniziare a cercarlo online, confrontando i prezzi dei vari siti di e-commerce.
Vedrai che le offerte saranno molte più di quanto ti aspettassi e ovviamente l’obiettivo è quello di strappare l’affare migliore, ma attenzione: dietro un prezzo troppo basso può nascondersi una truffa!
Innanzitutto cerca di identificare le diverse marche dei ricambi trovati e controlla i feedback di altri utenti, può rivelarsi molto utile, soprattutto per verificare la qualità dei pezzi.
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NAVIGARE TRA I SITI DI E-COMMERCE
Per trovare il ricambio che fa al caso tuo, puoi cercarlo sia sugli e-commerce generalisti, come Amazon o eBay, o sui siti specializzati in autoricambi.
Se ti affidi a un e-commerce specializzato, assicurati che sia un sito sicuro, poiché oltre alla spesa che andrai a sostenere, gli affiderai anche i tuoi dati personali, tra cui l’indirizzo di spedizione e i dati della carta.
Controlla che i dati della società di e-commerce siano attendibili, prestando attenzione al numero di partita iva, alla posizione geografica e ai recapiti da contattare in caso di necessità.
Anche in questo caso, il consiglio è di scandagliare le recensioni di altri utenti che hanno acquistato sulla piattaforma in precedenza.
Il vantaggio di utilizzare i siti di e-commerce generalisti è la tutela che offrono a chi compra. Piattaforme come Amazon e eBay garantiscono una maggiore sicurezza nel portare a termine gli acquisti, ma allo stesso tempo possono presentare qualche svantaggio.
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Amazon, ad esempio, non offre una vasta scelta di ricambi da cui attingere, mentre eBay non sempre ha dei prezzi competitivi, poiché soggetto a molte più commissioni sulla vendita che fanno lievitare il prezzo finale.
COME SCEGLIERE IL RIVENDITORE ONLINE
Una volta identificata la piattaforma dalla quale concludere l’acquisto è bene passare in rassegna i vari rivenditori.
Informati sulla web reputation del venditore, dando priorità a punteggio e commenti di altri acquirenti. Cerca di rivolgerti a rivenditori con più di 100 commenti e con punteggi relativamente alti: si tratterà di un rivenditore che ha già concluso molte vendite.
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I FEEDBACK NON BASTANO
Un buon punteggio non sempre è sinonimo di affidabilità e soprattutto se devi sostenere spese importanti, non avere timore di contattare il rivenditore.
Cerca il numero di telefono o la mail e chiedi maggiori informazioni sul prodotto che andrai ad acquistare. Non avere timore di fare domande e ricordati che dall’altra parte dovrai incontrare una personale professionale che deve saperi consigliare e indirizzare nel pezzo giusto.
Diffida da chi non è reperibile o ti da un riscontro con molti giorni di ritardo, poiché in caso di problemi anche successivi all’acquisto, sarà ancora più difficile da contattare.
QUALI INFORMAZIONI CHIEDERE AL RIVENDITORE
Quando contatti il rivenditore, soprattutto se stai acquistando un ricambio molto costoso, chiedigli quante più informazioni possibili, partendo proprio dalla descrizione del prodotto.
Informati anche sulla garanzia e sulle modalità di rimborso qualora il pezzo fosse difettoso o non compatibile con la tua vettura: in questi casi i venditori più scrupolosi ti faranno domande sul numero di telaio o addirittura ti chiederanno la copia del libretto di circolazione ancor prima di concludere l’acquisto.
DIRITTO DI RECESSO O RICAMBIO DIFETTOSO
Per ogni acquisto concluso online, l’acquirente è tutelato dal diritto di recesso, disciplinato dal Codice di Consumo (art. 52 del Decreto Legislativo 206/2005, così modificato dal D.Lgs. 21/2014).
Il diritto di recesso per gli acquisti online può essere esercitato dal consumatore entro 14 giorni dal ricevimento della merce, nel caso si tratti di beni di consumo, o dalla conclusione del contratto, nel caso si tratti di servizi.
L’acquirente può quindi esercitare il diritto di recesso nei tempi previsti, senza dover fornire alcuna motivazione o sostenere alcun costo. Il venditore è obbligato quindi a rimborsare il consumatore entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso.
Informati però su chi graveranno le spese di trasporto in caso di restituzione della merce: solitamente se si tratta di un errore da parte del venditore, sarà lui a farsi carico del reso, al contrario se hai ordinato un ricambio sbagliato probabilmente toccherà a te pagare le spese di trasporto per la restituzione.
SPEDIZIONE: COSTI E MODALITÀ
Hai trovato il ricambio giusto e un rivenditore affidabile, quindi stai per concludere il tuo acquisto, ma hai ancora un ultimo passo da affrontare prima di poter mettere le mani sul pezzo tanto atteso: le modalità di spedizione.
Il rivenditore solitamente ti offre diversi servizi tra cui scegliere, che possono andare o meno a incidere sul costo finale del tuo acquisto.
Per una maggiore sicurezza, il consiglio è quello di rendere la spedizione sempre tracciabile, per qualsiasi tipologia di acquisto tu faccia: questa opzione potrebbe allungare i tempi di consegna, ma ti offre molte garanzie in più.
Affidarsi a un corriere poco professionale potrebbe rappresentare l’inizio di una vera e propria odissea: consegna in ritardo, merce danneggiata o addirittura smarrita.
Specialmente se il pezzo acquistato ha un certo valore o presenta componenti fragili, è sempre meglio monitorare lo stato della spedizione e ricorda: se il pacco alla consegna è visibilmente danneggiato, puoi sempre rifiutarti di ritirarlo.
