La più grande vendita di auto della storia

La primavera 2025 sarà ricordata come quella della più grande vendita di auto della storia. E no, non si tratta di un boom del mercato automotive tradizionale – quello, come ben sappiano, è alquanto in crisi. Il miracolo commerciale si è verificato nel settore delle supercar che, come tutti i comparti del lusso, è esente da crisi ed inflazioni. È stato il dealer britannico specializzato in bolidi da collazione Tom Hartley Junior a siglare l’accordo da capogiro.

La vendita d’auto che passerà alla storia

Non c’è mai stata una transazione nel mondo delle auto da collezione che si avvicini anche solo lontanamente a questa. È stato assolutamente incredibile”: questo l’entusiastico commento di Tom Hartley Junior, il concessionario d’auto inglese gestore dell’affare dal “prezzo di vendita più alto mai raggiunto per una collezione di auto d’epoca”.

L’erede del gruppo Hartley ha siglato l’accordo che ha portato alla vendita dell’intera collezione di auto da corsa appartenute al magnate della Formula 1 Bernie Eccleston, che si è visto costretto a privarsi dei suoi tesori dopo una condanna per frode nel 2023. Il suo tesoretto conta circa 69 anni, per un valore stimato di circa 600 milioni di euro.

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Della collezione fanno parte alcune vetture Ferrari guidate da campioni quali Mike Hawthorn, Niki Lauda e Michael Schumacher, le Brabham guidate da Nelson Piquet, Carlos Pace e Lauda e l’unico esemplare esistente della “fan car” Brabham-Alfa Romeo BT46B, che gareggiò una sola volta per vincere il Grand Premio di Svezia ad Anderstorp nel 1978. Ad accaparrarsi l’ambito tesoro il 32enne Dietrich Mateschitz, il figlio del fondatore di Red Bull.

Il racconto del dealer

Entusiasmante il racconto della vendita del dealer britannico: “Quando abbiamo messo in vendita le auto prima di Natale, non credo che avremmo potuto prevedere quanto interesse ci sarebbe stato. Abbiamo ricevuto offerte da tutto il mondo, anche da due fondi sovrani separati”. Infine, tutto si è svolto piuttosto velocemente: “L’acquirente si è mosso molto rapidamente. Abbiamo parlato con lui prima di Natale, è volato lì, gli abbiamo mostrato le auto ed era molto, molto emozionato”.

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