L’auto di cortesia è uno dei servizi più apprezzati dagli automobilisti che si trovano alle prese con un guasto tecnico. Eppure, vi sono alcune persone impossibilitate ad usufruire di tale servizio e ciò non dipende dall’officina cui si rivolgono. Si tratta delle persone con disabilità, che necessitano di veicoli specificatamente modificati per rispondere alle loro esigenze. A loro è rivolta la nuova rete di auto di cortesie accessibili ideata da Anglat.
Le auto di cortesia per persone con disabilità
Lo scorso 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, è stata presentata la prima rete italiana di auto adattate di cortesia. Un servizio gratuito per garantire autonomia e continuità di movimento agli automobilisti con disabilità. L’iniziativa è promossa da Anglat – l’Associazione Nazionale Guida Legislazioni Autonomie Trasporti, che dal 1980 si batte per i diritti delle persone con disabilità nel campo della mobilità.
Le speciali auto di cortesia sono dotate di comandi manuali, adattamenti allo sterzo e dispositivi che permettono la guida senza l’uso degli arti inferiori. Il Csima – Centro Superiore Integrato per la Mobilità Accessibile ha già consegnato le prime dieci vetture nelle sedi Anglat di Roma, Genova, Milano, Pescara, Palermo e Catania. La rete sarà ulteriormente ampliata nel corso del 2026.
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Una mobilità davvero inclusiva
“L’inclusione si misura nella capacità di rimuovere ostacoli reali. – ricorda Claudio Pippo, presidente Anglat – La mobilità è un fattore decisivo di partecipazione: senza mobilità non c’è autonomia e senza autonomia non c’è uguaglianza. La nuova rete nazionale di auto adattate di cortesia, come le altre iniziative che abbiamo promosso con ANGLAT, va in questa direzione, trasformando un bisogno essenziale – potersi muovere – in un diritto effettivo per tutti”.
