Il Gruppo Bossoni acquisisce Mandolini Auto

Gruppo Bossoni Mandolini Auto

Il Gruppo Bossoni Automobili consolida la sua presenza nel bresciano. E lo fa acquisendo la concessionaria Mandolini Auto di Brescia. “E’ il passaggio di consegne tra due aziende fortemente radicate nel territorio e che da oltre 30 anni hanno contribuito alla valorizzazione del tessuto sociale locale” specifica il Gruppo Bossoni, annunciando l’operazione.

Obiettivo: valorizzare un Made In Italy sempre più preda delle attenzioni di aziende estere, nel segno della continuità. E proseguire la storia di un’azienda diventata un punto di riferimento per i bresciani quando si parla di Audi e Volkswagen.

GRUPPO BOSSONI E MANDOLINI AUTO

 “L’operazione conclusa ha una rilevanza strategica per il Gruppo – afferma Mauro Bossoni, presidente e ad di Gruppo Bossoni – in quanto ci permette di rafforzare la nostra presenza sul mercato bresciano, ed in particolare in quello dei brand Premium. Con Audi e VW lavoriamo già a Cremona, Crema, Mantova e Piacenza, e l’arrivo a Brescia è un ulteriore passo importante”.

“L’operazione di acquisizione di Mandolini – ha aggiunto Bossoni – è coerente con il piano strategico ed industriale presentato dal Gruppo Bossoni Automobili, nonostante le difficoltà di settore nel post-Covid”.

Con l’acquisizione di Mandolini Auto, il Gruppo Bossoni consolida la propria posizione di terzo gruppo automotive italiano per dimensioni e fatturato, con 32 punti vendita distribuiti in maniera capillare nelle province di Brescia, Cremona, Mantova e Piacenza. Nello specifico, nel bresciano il Gruppo vanta 13 Sedi e 12 brand rappresentati, a cui si aggiungono Mercedes-Benz e Mercedes-Benz Van & Truck e la Sede Agricar di Brescia-San Zeno, azienda in compartecipazione con Giorgio Marra e il presidente di Federauto Adolfo De Stefani Cosentino.

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LO SCENARIO DELL’ACQUISIZIONE

“L’attuale scenario generale – dichiara Stefano Moreschi, ad di Mandolini Auto – e quello del settore auto in particolare, in questa contingenza economica globale in cui è necessario essere molto competitivi all’interno del proprio mercato, impone strutture aziendali di grandi dimensioni, sorrette da capitali sempre più ingenti, adatti ad affrontare sfide locali e nazionali sempre più difficili sfruttando il più possibile sinergie, collaborazioni ed economia di scala”.

“Ho ritenuto, quindi, che l’obiettivo fosse di dare la migliore continuità al lavoro svolto fino a oggi – aggiunge Moreschi – optando per la cessione della nostra azienda a un grande Gruppo Bresciano capitanato dalla famiglia Bossoni. L’aspetto familiare è stato fondamentale. Credo che la filosofia e i principi economici che guidano questa azienda, rappresentino la migliore continuità, con l’attuale gestione. Con Mauro Bossoni ci siamo capiti subito e se anche la scelta è stata dolorosa, penso possa essere il meglio per il futuro della Mandolini Auto”.

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