Il mese scorso è nato Imaweb, un nuovo brand che riunisce tutta l’offerta e le società del gruppo Imaweb-IDF (Datafirst – I’Car Systems), noto player nell’ambito delle soluzioni digitali per i concessionari e l’automotive.
In Italia, Imaweb è uno principali vendor di DMS (Dealership Management System) e vanta accordi con Renault Concession (1300 licenze), Renault Agent (800 licenze), Opel, Hyundai e Kia.
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LA NASCITA DI IMAWEB
“Abbiamo un team di oltre 500 persone che lavorano in tutta Europa all’interno di una struttura organizzativa comune. Questo ci permette di avere le migliori integrazioni per i nostri prodotti, che uniamo attraverso la nuova piattaforma NextLane” spiega Julian Ciccale, Chief Marketing Officer di Imaweb Corporate.
La scelta di un nuovo nome comune per i vari brand, continua Ciccale, “vuole comunicare ai clienti e al mercato che operiamo in tutta Europa come un’unica organizzazione”.
I valori aggiunti per i concessionari saranno “in primo luogo, la possibilità di utilizzare un fornitore comune per diverse soluzioni, rendendo molto più facile per loro avere un unico punto di riferimento in quest’ambito. Possiamo anche offrire ai dealer soluzioni digitali semplici e drop-in che si integrano perfettamente con il loro CRM o DMS“.
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DIGITALIZZAZIONE DELLE CONCESSIONARIE: A CHE PUNTO SIAMO?
I clienti finali oggi richiedono un customer journey digitale. “La posta in gioco è altissima e tutti gli attori di questo settore devono reagire: concessionari, produttori e fornitori. Noi siamo qui per aiutarli ad accelerare questa transizione, garantendo che tutti loro sistemi funzionino in sintonia” spiega Ciccale.
Si potrà arrivare in breve tempo a una gestione dell’attività completamente on-line? Certamente, secondo Ciccale. “Oggi centinaia di concessionari stanno già beneficiando della nostra gamma di soluzioni: dalle prenotazioni agli appuntamenti on-line con il servizio di vendita e post-vendita, con la possibilità di mostrare il veicolo tramite video, ma anche di firmare il contratto e persino di pagare la caparra da remoto”.
