La riparazione dei veicoli rappresenta uno tra i principali servizi per concessionari con officina. I quali, quando il lavoro è troppo, non sempre riescono a far fronte a tutte le richieste nei tempi e nei modi sperati. In questo caso rivolgersi a un terzo player può davvero fare la differenza. Per questo motivo abbiamo approfondito la conoscenza dell’officina Dimca autorizzata Fiat situata a Roma in via Scorticabove, traversa della via Tiburtina a due passi dal raccordo. Una realtà importante, sia per dimensioni che per l’entità del lavoro svolto.
Dell’officina si sta occupando da circa un anno Vittorio Campanale, a capo di Aniasa dal 2003 al 2004 e attuale presidente del Consorzio lavoro e sicurezza (CLS). Questa realtà riparativa fa parte del Consorzio ed è posseduta da oltre 50 anni dalla famiglia Dezi, che Campanale sta supportando grazie alla sua approfondita conoscenza del Nlt. Obiettivo: valorizzare al meglio i servizi per concessionari, società di renting e privati offerti. Non sono pochi, ad esempio, i vantaggi per i dealer. “Le officine delle concessionarie – sottolinea Campanale – non sempre riescono a soddisfare esigenze contingenti di riparazione in certi periodi dell’anno. Noi assicuriamo la velocità di esecuzione dei lavori sulle vetture di tutti i marchi, non solo quelli ufficiali”.
L’attività riparativa occupa uno spazio di un ettaro complessivo e ben cinque capannoni: due dedicati a carrozzeria e gomme, uno a meccanica ed elettronica, uno alla consegna delle vetture e uno destinato in futuro alle auto elettriche o a gas. L’officina esprime numeri molto significativi: 40 dipendenti, tra operatori specializzati, accettatori e amministrazione; circa 4.400 interventi di riparazione svolti nel 2014 e un fatturato di oltre 2 milioni l’anno. Ma i margini di miglioramento sono decisamente alti. “Nell’ultimo anno – conclude Campanale – abbiamo registrato un incremento del 20% del numero di riparazioni , con riflessi economici importanti. L’obiettivo per il 2015 è di arrivare a circa 6mila interventi”.