Durante l’emergenza Coronavirus e in questo clima di incertezza economica, Assonauto, Associazione Nazionale Rivenditori Auto, ha lanciato un’iniziativa a sostegno di tutti i cittadini italiani, devolvendo le quote di adesione alla Protezione civile Nazionale.
IL SOSTEGNO ALLA PROTEZIONE CIVILE ARRIVA DAI RIVENDITORI AUTO
“Abbiamo scelto la Protezione Civile Nazionale in quanto essendo organo al centro dello stato di Emergenza, saprà ove sarà necessario far confluire gli aiuti che riusciremo a raccogliere”, dichiara Assonauto.
L’80% delle quote di adesione che l’associazione riceverà sarà quindi devoluto agli organi che si trovano in prima linea nel combattere questa emergenza.
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Nonostante le conseguenze derivate dal Coronavirus sull’economia, il mercato e il lavoro, tutto il settore riuscirà a risollevarsi, più forte di prima, trovando magari nelle soluzioni digitali nuove opportunità di business.
TUTTE LE INIZIATIVE DI CROWDFUNDING
In queste settimane sono state promosse molte iniziative solidali per la raccolta fondi da destinare a ospedali ed enti.
Per far fronte a questa emergenza è necessario un incremento delle assunzioni di medici e infermieri, costretti in queste settimane a turni estenuanti, senza contare il rischio di contagio e cui sono sottoposti e che potrebbe dimezzare la forza lavoro attualmente disponibile.
Inoltre è necessaria l’implementazione di strutture sanitarie, posti letto nelle terapie intensive e nei reparti di malattie infettive e pneumologia, per dare soccorso ai malati in continuo aumento.
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Attraverso la piattaforma di crowdfunding sociale Gofundme è possibile fare donazioni alle diverse iniziative messe in atto, per sostenere ospedali, medici e infermieri.
Anche l’iniziativa di ActionAid, onlus destinata al sostegno internazionale dei diritti dell’uomo, ha lanciato il progetto no profit Covid19italia.help, che non solo raccoglie tutte le iniziative di crowdfunding per le diverse regioni italiane, ma fornisce anche informazioni dettagliate sulla diffusione del virus e sulla prevenzione.
