Nasce Autoaffaristore, portale professionale di auto usate

Sito AutoAffariStore

È appena nato Autoaffaristore, nuovo canale di vendita online delle auto di seconda mano e prezioso strumento a disposizione della gestione dell’usato dei concessionari. L’iniziativa è stata presentata ieri a Milano ed è gestita da Autoaffaristore, azienda veneta guidata da noti specialisti del settore, vantando la collaborazione di AsConAuto (Associazione nazionale consorzi concessionari auto) e l’importante sostegno dell’Unione nazionale consumatori.

Il nuovo strumento di vendita proporrà oltre 500mila occasioni selezionate da una rete di professionisti dell’automotive attraverso un vero e proprio store virtuale, raggiungibile all’indirizzo www.autoaffaristore.it. Una piattaforma in grado di rendere più efficace la gestione dell’usato dei concessionari e offrire importanti garanzie agli acquirenti. In quello che è stato presentato come “un grande piazzale dell’usato condiviso, aperto 24 ore su 24”, infatti, ogni vettura è proposta con tutte le informazioni necessarie e la tracciabilità di ciò che viene dichiarato.

Merito anche dell’adesione alla norma UNC-DOC-01, elaborata dall’Unione nazionale consumatori per la concreta applicazione del codice del consumo al mercato automotive, che obbliga i venditori ad elevati standard di condotta. Nello specifico, questa norma consente di proiettare gli eventi ragionevolmente prevedibili fino a 4 anni dopo l’acquisto e garantire così la vita residua di ogni modello di auto usata. Rendendo totalmente inutile la pratica alquanto diffusa di taroccare i contachilometri delle vetture.

Il nuovo portale si avvale delle 15mila officine aderenti ad AsConAuto, che metteranno a disposizione la loro professionalità agli operatori per garantire la qualificazione delle auto. “Il mondo AsConAuto – ha commentato Fabrizio Guidi, presidente del consorzio – garantisce così ai propri affiliati l’apertura di un importante canale distributivo online, assecondando nuove abitudini di consumo degli italiani, che vedono ai primi posti in graduatoria la ricerca di informazioni sul web prima di un acquisto”.

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