Tony Fassina: “Ottimizzare in concessionaria per fare utili”

Tony Fassina, titolare Gruppo Fassina

Ottimizzare tutti i business della concessionaria: questa è la scelta adottata dal Gruppo Fassina per stare sul mercato in tempi di crisi. Lo ha raccontato alle nostre telecamere il titolare Tony Fassina, che il mese scorso ha ospitato nella sua sede milanese Dealer Monitor, evento promosso da Anticrisi Day per riflettere sull’attuale situazione del settore automotive e favorire la condivisione tra i diversi protagonisti della distribuzione.

“Mi sembra un evento di grande rilievo perché da qualche anno noi dealer siamo molto in difficoltà. Credo che scambiare opinioni con degli esperti sia molto importante e dovremmo farlo più spesso”.

VIDEO: INTERVISTA A TONY FASSINA, TITOLARE DEL GRUPPO FASSINA

Il momento attuale, secondo Fassina, “è difficilissimo” perché i dealer oggi sono “costretti a lottare contro le Case e le banche, che hanno un problema da difendere, ma anche contro i clienti, che hanno delle aspettative troppo alte, e i dipendenti, ai quali tutto è dovuto”.

LA RICETTA VINCENTE DI TONY FASSINA

Ecco allora la ricetta vincente del dealer milanese per non farsi sopraffare dalla crisi, che ogni giorno mette a repentaglio la sopravvivenza di numerose concessionarie: “Stiamo cercando di ottimizzare tutti i settori, che sono il magazzino ricambi e il post vendita in officina, l’usato, i finanziamenti, le assicurazioni e le garanzie allungate. Tutti questi settori vanno ottimizzati al 100% per riuscire a fare utili”.

Per il proprietario del Gruppo Fassina un altro business cruciale è quello dell’usato…

Insomma, ogni business ha la sua importanza e deve essere gestito nel miglior modo possibile per portare frutti in concessionaria, nella filosofia di Tony Fassina. Che, riguardo al futuro del settore automotive e della distribuzione, è decisamente ottimista: “Io credo molto nel futuro e penso che quest’anno ci possa essere un aumento del 5, 10%. Sento un mercato che è molto effervescente, se gli diamo un po’ di fiducia riparte”.

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