Auto ibride: cresce l’interesse degli italiani sul web

perché sono ripartire le immatricolazioni a maggio 2020?

Gli italiani sono sempre più interessati alle auto ibride sul web: lo testimonia un’indagine dell’Osservatorio sulla ricerca dell’auto online di DriveK, il portale di MotorK, effettuata su un campione di oltre 20.000 ricerche organiche pervenute nel 2020, elaborate con il supporto del team Data&Insight di MotorK.

OSSERVATORIO DRIVEK: IN CRESCITA IL BUDGET E L’INTERESSE PER LE ALIMENTAZIONI ALTERNATIVE

L’indagine rileva come nell’ultimo anno il budget medio dei nostri connazionali che cercano in rete quale auto comprare sia aumentato dell’8,2%, toccando i 23.400 euro di spesa media. Un incremento di circa 1.900 euro rispetto al 2019.

A crescere anche le richieste di auto ad alimentazione alternativa, passate dal 6 a circa il 20% del totale. In particolare, l’interesse si concentra sulle full hybrid (10%) e sulle mild hybrid (più del 5%). Seguono le 100% elettriche, con circa il 3% del mercato, e le plug-in hybrid (poco sopra il 2).

Lo studio rivela che una richiesta su due (il 50%) è stata relativa alle vetture il cui prezzo di listino oscilla tra i 20 e i 40mila euro (vs. il 38% nella rilevazione del 2019); segue con il 41% la fascia di prezzo compresa tra i 10 e i 20mila euro (l’anno scorso era il 52%), mentre il 6% del totale riguarda i veicoli il cui prezzo di listino supera i 40mila, rispetto al 4% dei dati 2019. La percentuale di chi ha puntato ai veicoli più economici in commercio (sotto i 10mila euro) scende invece al 3%, contro il 4% dello scorso anno.

indagine motork auto sul web

LE DIFFERENZE TRA REGIONI E PROVINCE

Per quanto riguarda la ripartizione geografica delle ricerche: il Trentino-Alto Adige è per il quarto anno di fila la regione in cui si registra l’importo medio più elevato (24.600 euro). Sul podio anche il Veneto con 24.450 euro e la Valle d’Aosta con 24.400 euro. In quarta, quinta e sesta posizione le regioni con i tassi di crescita annuali maggiori: il Piemonte con +15% (24.150 euro), l’Emilia Romagna con +12,6% (24.100 euro) e la Basilicata con +14,5% (24.050 euro).

Pur con un incremento del 6,3% rispetto al 2019, passa dalla quinta alla nona posizione la Lombardia con un budget medio di 23.700 euro. Chiudono la classifica il Molise, unica ad aver registrato un calo, seppur lieve, dell’1,5%, il Lazio (22.400 euro) e l’Umbria che, nonostante l’incremento del 5%, si piazza ultima e stabilisce la spesa media a 22.150 euro.

Guardando alle province, Bolzano si conferma prima anche nel 2020 con un budget medio di 27.200 euro; seconda e terza posizione per Piacenza e Cuneo, rispettivamente con 27.100 e 27.000 euro. L’importo medio più basso si registra invece nella provincia dell’Ogliastra, in cui si punta a spendere circa 19.000 euro. Per quanto riguarda, infine, l’identikit di chi cerca, sono gli uomini a cercare di più le auto on-line (83% del campione)

LE AUTO PIÚ CERCATE

Quali sono i brand e i modelli più cercati in Rete? Se Dacia e Volkswagen sono i marchi più gettonati, i modelli con più query sono Dacia Duster, Renault Captur e Citroën C3.

La nuova Dacia Duster 20018

“In un mercato generalmente definito in difficoltà spiccano sia la crescita del budget medio che la performance delle auto ad alimentazione non tradizionale. Rispetto al 2019 la nostra analisi registra un incremento di più del 230% di lead che hanno riguardato questi veicoli: un chiaro segnale della volontà dei consumatori di orientarsi verso queste tipologie di motorizzazione”  commenta Tommaso Carboni, country manager di MotorK, società proprietaria del marchio DriveK.

Un messaggio chiaro, che dovrà essere raccolto anche da Case automobilistiche e concessionari.

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