Ivo Barchetti: “La distribuzione auto è tornata in salute”

Automotive Dealer Report 2017 Ivo Barchetti

Abbiamo parlato diffusamente nei giorni scorsi della presentazione di Automotive Dealer Report 2017. Un pomeriggio dal quale sono emerse notizie certamente incoraggianti per i concessionari: i bilanci, in generale, sono tornati in salute e, anche se c’è sempre parecchio lavoro da fare per restare al passo con i tempi (specie nello sviluppo del post-vendita e dell’attività web, ndr.) la strada intrapresa dal settore è quella giusta.

Un punto di vista sottolineato anche da Ivo Barchetti, titolare del Gruppo Barchetti, che abbiamo incontrato proprio in occasione dell’evento “Automotive Dealer Report 2017”, organizzato da Anticrisi Day (leggi qui la cronaca del workshop), in collaborazione con Italia Bilanci, e ospitato proprio a Bolzano dalla sua concessionaria, Autocity.

VIDEO: INTERVISTA A IVO BARCHETTI, TITOLARE DEL GRUPPO BARCHETTI

DISTRIBUZIONE AUTO: SEGNALI DI SALUTE 

“Stiamo sicuramente vivendo tempi migliori rispetto agli anni passati. Il periodo più difficile è finito con il 2014, e l’ultimo biennio ha visto nuovamente una crescita importante del fatturato” sottolinea Barchetti a margine della presentazione di Automotive Dealer Report 2017. I bilanci dei dealer evidenziano un maggiore stato di salute dei multimarca, come l’azienda del Gruppo Barchetti, ma secondo il manager, non esiste una ricetta univoca per fare bene il mestiere del concessionario.

“C’è il grande concessionario multimarca che ha successo, così come il grande dealer monomarca che ha successo. Oppure il piccolo concessionario monomarca che ha successo” spiega Barchetti. La parola d’ordine è certamente “ottimizzazione” dei processi, ma non esistono dunque regole fisse per tutti.

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L’IMPORTANZA DEL NETWORKING

Aggregazione e networking sono due caratteristiche cruciali degli eventi organizzati da Anticrisi Day. Un aspetto che Barchetti sottolinea con convinzione. “E’ un grande onore avere qui tanti amici ed è sempre un piacere avere qui Umberto Seletto, perchè lui, come pochi, sa radunare tante persone. Tanti amici che fanno volentieri parecchi chilometri per stare insieme qualche ora”.

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