Il prezzo della benzina in Europa e nel mondo

Quanto costa fare benzina nel mondo?

Quanto costa la benzina in Italia? E negli altri Paesi? Il prezzo dell’oro liquido varia continuamente, di giorno in giorno e perfino di ora in ora. Questo dipende da molti fattori, quali il prezzo del petrolio sui mercati internazionali e le relative tasse aggiunte dai titolari delle stazioni di servizio.

Quanto costa fare benzina in Italia e in Europa?

Nel nostro Paese il prezzo della benzina oscilla tra 1,4€/litro e 1,7€/litro, ma qual è la spesa media che un cittadino deve sostenere per il rifornimento? Partendo da un analisi realizzata da picodi.com, andremo a confrontare il costo della benzina non solo in Italia e in Europa, ma anche nel resto del mondo.

QUANTO COSTA FARE UN PIENO DI BENZINA?

Picodi.com, il sito che si occupa di fornire codici sconto da utilizzare oltre 25.000 negozi online, ha analizzato il prezzo della benzina in diversi Paesi, sia dell’Europa che del resto del mondo, confrontando gli stipendi medi e il potere d’acquisto dei cittadini, per giungere alla conclusione di quanti litri ogni consumatore può acquistare.

L’analisi prende in considerazione i valori del petrolio nel primo semestre del 2019 e i salari medi in ogni Paese esaminato (che si tratti di un produttore o un importatore).

FARE BENZINA IN EUROPA: ECCO DOVE COSTA MENO

Per l’analisi europea è necessario precisare che questa non è circoscritta solo ai Paesi dell’UE, ma si estende a 42 Stati del continente.

Partendo da questa premessa vediamo infatti come al primo posto si posizioni la Russia, con i suoi 45,45 rubli al litro, che corrispondono circa a 0,63€ (i tassi di conversione sono stati stimati in base ai valori medi dei 90 giorni antecedenti la pubblicazione dello studio).

Sebbene possa essere una cifra decisamente bassa, specie se si considera il prezzo medio al quale siamo abituati in Italia, è da considerarsi anche il costo della vita in Russia, dove lo stipendio medio si aggira intorno ai 555€.

Ecco i 10 Paesi in cui costa meno fare benzina:

  1. Russia (0,63€/l)
  2. Bielorussia (0,68€/l)
  3. Moldavia (0,92€/l)
  4. Ucraina (0,97€/l)
  5. Turchia (1,01€/l)
  6. Bulgaria (1,06€/l)
  7. Macedonia del Nord (1,08€/l)
  8. Andorra (1,13€/l)
  9. Lituania e Bosnia Erzegovina (1,14€/l)
  10. Polonia (1,15€/l)

Dall’altro capo della classifica troviamo la Norvegia, dove il costo della benzina di aggira intorno alle 16,51 corone, che tradotto in euro sono 1,70€/l.

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L’Italia, quindi, arriva solo al 37° posto tra i 42 Paesi europei analizzati, con un costo medio di 1,56€/l, appena prima di Grecia (1,59€/l) e Danimarca (1,60€/l). La precedono invece Finlandia e Portogallo (entrambe con un prezzo medio di 1,49€/l) e la Francia (1,50€/l).

Quanto costa la benzina in Italia e in Europa?

È comunque da considerarsi il costo della vita nei singoli Paesi e il potere d’acquisto dei consumatori. Infatti, se si considera il costo degli stipendi medi stimati da Picodi.com, l’Italia (1.903€) raggiunge la 17ª posizione, potendo acquistare circa 1.219 litri di benzina.

In quest’ottica vediamo quindi come la Svizzera, il base allo stipendio medio di 4,605€ e al costo della benzina (1,36€/l), sia il Paese europeo con un più alto potere di acquisto, arrivando a comprare 3.388 litri. Subito dopo il Lussemburgo, che con uno stipendio medio di 3,416€ si possono acquistare circa 2.827 l di benzina.

LA BENZINA NEL MONDO

Ampliando la prospettiva di questo studio vediamo come il prezzo della benzina segua un andamento piuttosto variegato in tutto il planisfero, dal prezzo quasi inesistente del Venezuela (ben 0,000000002€/l) a cifre ben più consistenti in Europa.

Quanto costa fare benzina nel mondo?

Come sempre è importante tenere conto dello stipendio medio nei singoli Paesi: sebbene, infatti, in Venezuela il costo della benzina sia inesistente e il potere di acquisto sia il più alto al mondo (oltre 14 miliardi di litri acqauistabili), lo stipendio medio si aggira intorno ai 26€. Non un vero trionfo per gli abitanti del Paese sudamericano, tormentati dall’iperinflazione e dai continui problemi politici e sociali.

La situazione migliora nettamente nei Paesi del Golfo Persico (Emirati, Arabia Saudita, Quatar e Kuwait), dove non a caso il costo medio della benzina gravita tra 0,4 e 0,6 €/l e, grazie alla media nazionale degli stipendi, è possibile acquistare oltre 5.000 litri di benzina.

Tra le posizioni più alte in classifica, considerando il potere d’acquisto, troviamo anche Stati Uniti e Canada, che potendo contare sulla vasta quantità di risorse e su un’ottima remunerazione, i consumatori possono comprare rispettivamente 4.711 litri e 2.511 litri.

La situazione si ribalta completamente in Africa che, nonostante sia un continente ricco di risorse, gli irrisori stipendi consentono di acquistare il minor numero di litri di benzina. Ne sono un palese esempio Madagascar (42 litri) e Zambia (131 litri).

Singolare il caso della Nigeria, che vanta uno dei prezzi della benzina più bassi (0,36€/l) tra tutti i Paesi del mondo presi in esame. Questo però non sembra essere sufficiente per garantire un maggior acquisto di carburante, infatti, a causa degli stipendi ridotti, è posssibile comprare solo 501 litri di benzina.

Attraverso questo grafico, comunque, è possibile monitorare il prezzo della benzina in tutto il mondo, facendo affidamento sui valori raccolti da globalpetrolprice.com, aggiornati settimanalmente.

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