AsConAuto: un’iniziativa solidale a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma

Iniziativa solidarietà AsConAuto 2017

Il 2017 si è aperto con una nuova e importante iniziativa di solidarietà per AsConAuto. Il Consorzio di concessionari (nato per potenziare l’offerta e la distribuzione di ricambi originali sul mercato), attraverso la Fondazione AsConAuto Solidale, ha avviato un progetto di aiuto e supporto a una delle località maggiormente colpite dal terremoto del Centro Italia: Cascia, sede del bellissimo santuario di Santa Rita.

Recentemente, la Società Gestione Consorzi, rappresentata da Stefano Mecheri, che opera a favore dei concessionari che compongono AsConAuto, ha donato una Fiat Panda al Comune della cittadina. Si tratta solo del primo atto concreto di un progetto che prevede il supporto alla comunità del luogo, duramente colpita dalle calamità naturali.

ASCONAUTO E LA SOLIDARIETA’

Come già accaduto per l’iniziativa di solidarietà AsConAuto a favore dei bimbi del Madagascar, avviata nel periodo pre-natalizio in collaborazione con Maina, Giorgio Boiani, vicepresidente del Consorzio e segretario della Fondazione AsConAuto Solidale, ha evidenziato le capacità  di raccolta di donazioni della Fondazione. Lo ha fatto proprio in occasione della consegna al sindaco di Cascia delle chiavi della Panda, oggetto della donazione:

 “Oltre 18.000 aziende del sistema AsConAuto e il loro coinvolgimento in progetti come questo rappresentano una vera forza e costituiscono un grande moltiplicatore, anche tramite piccole offerte, per raccogliere grandi cifre in modo da rendere concreti grandi obiettivi“.

APPROFONDISCI
Iniziativa solidarietà AsConAuto terremotati
La Fiat Panda donata al Comune di Cascia

LA CERIMONIA DI CONSEGNA

Le chiavi dell’utilitaria, donata da AsConAuto Solidale per fungere da auto di servizio per il Comune di Cascia, sono state consegnate direttamente nelle mani del primo cittadino Gino Emili, che l’ha accolta con grande entusiasmo. Commovente, infatti, è la storia della vettura precedentemente in dotazione all’amministrazione: quest’ultima, infatti, dopo il sisma, è stata data in uso a una famiglia, per consentire ai suoi componenti di trovare riparo durante la notte, scongiurando situazioni di pericolo determinate da nuove scosse.

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