L’ANFIA Next Mobility Hackathon sfida i talenti del futuro

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L’ANFIA Next Mobility Hackathon invita gli studenti maggiorenni di tutte le scuole italiane a misurarsi sulle tendenze dell’automotive, espressi dall’acronimo CASE: Connected, Autonomous, Shared and Electric. Un progetto rivolto ai giovani dunque, “la vera promessa del futuro economico del Paese”.

Un passo importante verso il nuovo ruolo che il mondo dell’engineering & design si propone di assumere: quello di attore primario nella formazione di risorse adeguate alla rivoluzione tecnologica e di approccio alla mobilità a cui l’intera catena del valore automotive sta assistendo”, ha commentato Silvio Angori, presidente del Gruppo Carrozzieri e Progettisti ANFIA.

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L’ANFIA NEXT MOBILITY HACKATHON

Il campo di confronto sarà quello del CASE, Connected, Autonomous, Shared and Electric, ossia i maggiori trend dell’industria automobilistica. I temi tra cui scegliere saranno tre e a giudicare le proposte ci sarà il Comitato Tecnico Scientifico e di Valutazione dell’evento, composto da esperti del settore della mobilità, provenienti dalle aziende associate ANFIA e dal mondo accademico e industriale.

Engineering & Design

Il primo tema si concentra sull’esigenza di reinventare lo spazio interno ed esterno di un veicolo, che sia pubblico o privato. Come il contesto urbano e industriale delle smart cities plasmerà la mobilità delle merci e delle persone è ciò su cui gli studenti sono chiamati a riflettere.

Autonomous & Data Driven Mobility

Il secondo tema affida ai partecipanti il compito di proporre nuove forme di interazione tra utente e veicolo e utente e mondo esterno, con l’evoluzione delle tecnologie del veicolo connesso e autonomo come focus e l’accrescimento delle potenzialità e dei servizi a disposizione dell’individuo come obiettivo.

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Interfacce HMI

L’affermarsi della guida autonoma, che pone il conducente del veicolo nelle vesti di osservatore, comporta la necessità di garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, garantendo il giusto equilibrio tra interazione e distrazione. Le strategie di interazione a livello di sistema percettivo e cognitivo umano e le tecniche per l’implementazione dell’usabilità dei sistemi interattivi dell’automotive saranno i temi di studio dei giovani talenti.

COME PARTECIPARE

Le candidature saranno aperte fino al 15 aprile 2021. Le proposte potranno essere caricate direttamente sulla piattaforma web dell’evento (a questo link). I progetti potranno limitarsi a descrivere, attraverso approfondimenti ed analisi, la fattibilità tecnica ed economica di un prodotto o servizio, senza la sua concreta realizzazione o dimostrazione. Oppure potranno completare il processo di sviluppo e arrivare a una soluzione funzionante del prodotto presentato.

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I progetti saranno valutati, oltre che dal Comitato Tecnico Scientifico, anche dagli utenti registrati, i cui voti determineranno una classifica che sarà tenuta in considerazione dalla giuria finale.

Ai primi classificati di ogni categoria spetterà un premio in denaro (o un premio di egual valore), mentre a tutti i partecipanti sarà concessa la possibilità di accedere a premi di carattere economico e/o sotto forma di assistenza allo sviluppo dell’idea proposta, attraverso risorse messe a disposizione dagli sponsor dell’iniziativa.

La campagna sponsorship

Fleet Magazine e Dealer Link saranno media-partner della manifestazione, che si avvale del patrocinio di Torino Wireless e del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino e del sostegno, in veste di sponsor, di ASK Industries, BLUE Engineering, Bylogix, CECOMP, CSI, DENSO, Italdesign, Pininfarina – come gold sponsor -, Agrati, Au-to Consorzio – come silver sponsor e Synergie Italia – come bronze sponsor.

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