Mercato auto europeo: senza incentivi l’Italia è fanalino di coda

mercato auto: i risultati di maggio 2022

I dati del mercato auto europeo evidenziano un dato di fatto: senza incentivi, che dovrebbero arrivare nelle prossime settimane, l’Italia nei primi due mesi dell’anno è calata in misura maggiore rispetto agli altri major markets.

La situazione, in ogni caso, è complessa ovunque, come testimoniano i dati resi noti in settimana da da ACEA: in Europa a febbraio le immatricolazioni di auto ammontano a 804.028 unità, il 5,4% in meno rispetto a febbraio 2021. E nel primo bimestre del 2022 i volumi immatricolati raggiungono 1.626.350 unità, con una variazione negativa del 3,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Vediamo ora i risultati dei singoli Paesi, ricordando che in Italia il mercato è calato del -22%.

MERCATO AUTO EUROPEO: I RISULTATI DI FEBBRAIO 2022

SPAGNA

La Spagna a febbraio ha totalizzato 62.103 immatricolazioni, il 6,6% in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno (ma pur sempre -38% rispetto a febbraio 2019). Nel primo bimestre dell’anno, il mercato risulta così in crescita del 4,2%, con 104.480 unità immatricolate.

L’Associazione spagnola dell’automotive ANFAC sottolinea che le immatricolazioni registrano un lieve incremento principalmente grazie al canale dei privati,
mentre il segmento del noleggio continua a ridurre di oltre la metà le proprie vendite. La scarsità di stock di veicoli, sia autovetture che veicoli commerciali leggeri, dovuta alla crisi dei produttiva, continua a rappresentare un problema, aggravato dalla situazione di incertezza a livello internazionale.

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FRANCIA

In Francia nell’ultimo mese si sono registrate 115.383 nuove immatricolazioni, in calo del 13% rispetto a febbraio 2021. Nei primi due mesi del 2022, la flessione si attesta al 15,7%, per un totale di 218.282 immatricolazioni.

Grande crescita per l’elettrico: a febbraio calano le autovetture a benzina (-24,4%, con il 38,1% di quota) e diesel (-38,8%, con il 17,6% di quota), mentre le auto ad alimentazione alternativa crescono del 22,5% nel mese, con il 44,3% di quota, e del 21,3% nel primo bimestre, con una quota di mercato del 44,2%.

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GERMANIA

In Germania sono state immatricolate a febbraio 200.512 unità, con una crescita del 3,2% rispetto a 12 mesi fa. A gennaio-febbraio 2022, le immatricolazioni si attestano a 384.624, in aumento del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2021 (ma -28% rispetto a gennaio-febbraio 2019).

Gli ordini domestici, a febbraio 2022, risultano in aumento del 15% su base annua, mentre nel primo bimestre 2022 crescono del 31%. Guardando ai canali di vendita, le autovetture intestate a società rappresentano il 64,8%, contro il 35,2% delle vetture intestate ai privati.

UK

Il mercato UK, infine, a febbraio totalizza 58.994 nuove vetture immatricolate, con una crescita del 15% rispetto a febbraio 2021 (-25,9% rispetto a febbraio 2020, pre-pandemia). Nei primi due mesi dell’anno, le immatricolazioni si attestano a 174.081 unità, +23%.

L’Associazione inglese dell’automotive SMMT fa notare che, nonostante i numeri tradizionalmente bassi di febbraio, che precede il mese dedicato al cambio delle targhe, sempre più consumatori stanno passando ai veicoli elettrici. La quota di mercato dei privati, nel mese, si attesta al 47,1%, mentre le vetture
destinate a società rappresentano il 52,9% del mercato.

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