Smart Mobility World 2016: oltre 3mila visitatori per parlare del futuro della mobilità

bilancio-smart-mobility-world-2016

Ottimo bilancio per Smart Mobility World 2016, quarta edizione dell’evento internazionale dedicato alla mobilità sostenibile, digitale e integrata,  e organizzato da Clickutilityteam, GL Events e Innovability: secondo quanto dichiarato dagli stessi organizzatori, la due giorni, che si è svolta presso il Centro Guida Sicura ACI – Sara di Lainate (Milano) il 17-18 ottobre, ha infatti attirato oltre 3mila visitatori.

I NUMERI

Smart Mobility World 2016 ha visto la partecipazione di 16 sponsor, espositori e partner, e lo svolgimento di 12 sessioni con oltre 120 relatori. La manifestazione è stata caratterizzata da conferenze, convegni tematici, workshop tecnici, seminari e case history sui temi della mobilità smart, collettiva ed individuale. Temi che, come sappiamo interessano molto anche il mondo dei concessionari, che nei prossimi anni dovrà essere preparato ad affrontare uno scenario più evoluto rispetto a quello odierno. Una sessione, in particolare, è stata dedicata all’auto connessa e sicura, una frontiera ormai reale per le Case e la filiera.

IL PREMIO UIGA 

L’evento ha inoltre ospitato il Premio Auto Europa UIGA 2017 (con la vittoria di Alfa Romeo con Giulia), tradizionale momento di incontro dei giornalisti italiani dell’automotive, con le relative prove su pista – e su strada – dei modelli proposti quest’anno dalle Case automobilistiche, e la conseguente premiazione.

IL COMMENTO DEGLI ORGANIZZATORI

Gli organizzatori hanno sottolineato l’importanza di aver dedicato ampio spazio al futuro dell’auto e, in generale della mobilità:

Seguendo questo filo conduttore – hanno commentato a fine evento – sono stati tracciate e discusse le principali tendenze e innovazioni della mobilità: la crescita ancora lenta ma inesorabile della mobilità elettrica, lo sviluppo dell’auto connessa e sicura, le piattaforma urbane per la gestione della sosta e della circolazioni e sistemi innovativi di pagamento dei servizi, lo sviluppo di arterie stradali smart, l’avvio della nuova filiera dell’idrogeno e il consolidamento di un nuovo paradigma della mobilità basato sull’utilizzo integrato dei servizi e condivisione dei veicoli.

Partecipa alla discussione

Leggi anche