Veicoli commerciali in ripresa: una risorsa per i concessionari

veicoli commerciali dati 2022

Il mercato dei veicoli commerciali è in ripresa: dopo un gennaio con 10.686 LCV immatricolati e una flessione del 15% rispetto al 2020, febbraio ha fatto registrare 14.621 unità, con una ripresa del 7% rispetto a dodici mesi prima (fonte: Dataforce). Il settore degli LCV è dunque in controtendenza rispetto a quello delle vetture. Una risorsa per i numerosi dealer che rappresentano marchi che, oltre alle passenger cars, propongono in gamma anche i mezzi da lavoro.

Si tratta, inoltre, di un comparto che sta abbracciando l’evoluzione dell’automotive: anche se, infatti, il diesel rimane l’alimentazione regina sui veicoli commerciali, gli elettrici e gli ibridi prendono quota. Vediamo i principali dati dell’ultimo mese.

Approfondisci: i dati del mercato auto a febbraio 2021

UN TREND POST COVID

Dopo l’avvento del Covid, il mercato dei veicoli commerciali ha retto meglio rispetto a quello delle vetture: merito, in particolare, di quelle realtà della GDO e dell‘e-commerce che hanno alimentato le loro flotte – o hanno scelto un LCV – per rispondere alle esigenze nate dopo l’avvento della pandemia.

veicoli commerciali trasformati

I RISULTATI DI FEBBRAIO 2021

Le statistiche di Dataforce testimoniano che la clientela principale del veicolo commerciale sono state ditte individuali, artigiani e professionisti – un target molto interessante anche per i concessionari -, che rappresentano il 22,6% del canale, mentre le flotte pesano per il 47,2% e il Nlt del 21,7%. In ripresa il Rac, la cui rappresentatività arriva al 5,2% (le società del settore abbinano i furgoni alla formula del mid term, come abbiamo visto dalla nostra inchiesta).

Con 3.300 veicoli commerciali immatricolati, il mese scorso le microimprese e gli artigiani sono cresciuti molto: +27% su febbraio 2020 (e di quasi 10 punti sul 2019). Il risultato cumulato è in crescita del 5% sullo scorso anno.  Evidente anche la ripresa delle flotte aziendali che prediligono acquisto e leasing: quasi 7mila nuove targhe (+9,9%). Il bimestre segna un calo del 2% sul 2020..

A febbraio è andata male per le flotte che scelgono il noleggio a lungo termine dei veicoli commerciali: -4,3%. I primi due mesi dell’anno confermano il trend negativo di questo canale, con un declino del 9,8% sullo scorso anno. Dopo la batosta del 2020, infine, i veicoli commerciali immatricolati dal noleggio a breve termine riprendono quota, con un progresso del 5%. Nel bimestre la crescita è del 12,8% sul 2020.

ALIMENTAZIONI

Per quanto riguarda le alimentazioni dei veicoli commerciali, la gerarchia è nota: prevalgono i veicoli commerciali diesel, che però, in termini di quota, sono calati del 3,7% rispetto a febbraio 2020 e hanno un market share vicino all’87%. Gli LCV ibridi hanno una quota più grande del triplo rispetto a quelli a metano. I veicoli commerciali elettrici, infine, fondamentali in ottica ultimo miglio, hanno superato il 2% di share.

Ricarica veicoli commerciali elettrici

LE PREVISIONI DI DATAFORCE

In generale, per il 2021 Dataforce prevede un recupero delle immatricolazioni rispetto al 2020, ma ancora al di sotto dei livelli del 2019. Tranne che proprio per il Rac, che si prevede possa superare di poco i volumi di due anni fa.

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