Audi e Mini: per i clienti americani l’assistenza è al top

La nuova assistenza nelle officine verso la mobilità del futuro

Anche quest’anno, la società di consulenza californiana J.D.Power ha fotografato la soddisfazione dei clienti americani in relazione ad attività di manutenzione, tagliandi, riparazioni – e soprattutto richiami – delle Case automobilistiche. Risultato: nell’ultimo rapporto pubblicato, le migliori performance sono state registrate dall’assistenza delle officine Audi e Mini.

LA RICERCA

J.D.Power ha stilato lo studio U.S. Customer Service Index del 2016 in base alle risposte di 72mila proprietari di my 2011-2015. Con l’obiettivo di riassumere il grado di soddisfazione di questi ultimi in una scala numerica che si estende fino a un massimo di mille punti. Quest’anno, la media è di 781 punti, otto in meno rispetto al precedente sondaggio. La ragione di questo calo di soddisfazione è legata all’elevato numero di richiami, che hanno coinvolto 51 milioni di veicoli nel solo 2015. Una motivazione presentata dalla stessa società di consulenza californiana che trova conferma nel punteggio registrato tra i proprietari che non sono stati raggiunti dalle famigerate lettere, che sale mediamente a 809 punti.

VINCE L’ASSISTENZA DELLE OFFICINE AUDI E MINI

Nella classifica dei brand premium più apprezzati, Audi batte tutti con 874 punti. Seguono Lexus (869), Cadillac (863) e poi Mercedes-Benz (857), Jaguar e Lincoln (entrambe a quota 856). Tra i brand mass market, invece, è Mini a registrare il massimo grado di soddisfazione con 858 punti, seguita da Buick (849), GMC (830), Chevrolet (818) e Hyundai (814).

I RICAMBI PIU’ FREQUENTI

J.D.Power ha riportato anche la lista dei componenti più sostituiti negli ultimi 12 mesi. Secondo il rapporto, le parti più soggette a usura sono le lame dei tergicristalli anteriori (25% delle sostituzioni), le gomme (22), le pastiglie dei freni (6%), le lame dei tergicristalli posteriori (6%) e le batterie (5%). Un ulteriore parametro tenuto in considerazione è poi affidabilità delle riparazioni: secondo il 94% dei clienti americani, l’assistenza delle Case è stata in grado di risolvere il problema o completare l’intervento previsto al primo appuntamento, senza bisogno di altre visite in officina.

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