Jaguar Land Rover entra nell’era della Guida Autonoma con Autonomous Urban Drive

Jaguar Land Rover partecipa a Uk Autodrive

Con Autonomous Urban Drive Jaguar Land Rover punta a raggiungere il Livello 4 nella scala della Guida Autonoma, quello, per intenderci, che prevede veicoli in grado di svolgere ogni compito all’interno di spazi ben specifici (come una città), senza l’intervento del guidatore. La dimostrazione di questo prototipo si è svolta presso il testing ground di HORIBA MIRA, nel Regno Unito, e l’anno prossimo approderà sulle strade britanniche.

Autonomous Urban Drive di Jaguar Land Rover

AUTONOMOUS URBAN DRIVE, LA CONNESSIONE SECONDO JLR

L’obiettivo dichiarato di Jaguar Land Rover con Autonomous Urban Drive è quello di rendere l’auto sempre più autonoma nei diversi ambiti della guida, dall’asfalto all’Off-Road, dalle situazioni più semplici (in autostrada) a quelle più intricate (nel traffico cittadino) a prescindere dalla condizione atmosferica.

“Lo studio Autonomous Urban Drive è il prossimo passo di Jaguar Land Rover nello sviluppo delle tecnologie di guida autonoma e semiautonoma. Ovviamente non intendiamo sostituire il guidatore, creando un’auto senza pilota. Le tecnologie future offriranno invece qualcosa in più al guidatore, assistendolo e migliorandone complessivamente l’esperienza di guida.”
Tony Harper, Director of Engineering Research di Jaguar Land Rover

Le tecnologie connesse di Jaguar Land Rover abbracciano diversi sistemi di sicurezza, capaci di rendere l’automobile sensibile a tutta la gamma di imprevisti che possono capitare sull’asfalto e fuori. Ecco alcuni esempi:

  • Intersection Collision Risk Warning: avvisa l’automobilista della pericolosità di un incrocio, rilevando la probabilità di collisione. Uno strumento utile a gestire il traffico e per far calare il numero di incidenti stradali.
  • In Vehicle Signage: mantiene informato il Driver sulle variabili del traffico, sul congestionamento di determinate arterie o la presenza di lavori in corso che potrebbero allungare i tempi di percorrenza.
  • Emergency Vehicle Warning: avvisa sull’arrivo di un veicolo di emergenza, in modo tale da liberare la strada ai soccorritori e garantire la sicurezza alle vetture tenute a dare loro precedenza.

IL PROGETTO UK AUTODRIVE

Autonomous Urban Drive fa parte del progetto Uk Autodrive, un investimento da 20 milioni di sterline allo scopo di rendere la Gran Bretagna leader mondiale della nuova frontiera della mobilità, quella autonoma e connessa. L’innovazione tecnologica, abbracciata anche da Ford e Tata Motors, si traduce nella sperimentazione di soluzioni di connettività che permetteranno alle auto di interagire tra loro e con la segnaletica stradale orizzontale e verticale.

Leggi Anche: come la Guida Autonoma dimezzerà gli incidenti nel 2020

Uk Autodrive è un’associazione di industrie del settore automobilistico, autorità e Università britanniche, impegnate in un programma triennale di test sulle nuove tecnologie applicate alle vetture. Il progetto si concluderà nel 2018 con una serie di prove su strada. Si affronteranno anche altri temi come la sicurezza, i problemi legati alla privacy informatica e la sensibilizzazione del pubblico nei confronti della Guida Autonoma.

Si tratta di un argomento non di poco conto, dato che, per esempio, in Italia un guidatore su due non sembra interessato alla guida autonoma.

La Guida Autonoma di Jaguar Land Rover

I SEI LIVELLI DELLA GUIDA AUTONOMA

Come già abbiamo visto nei giorni scorsi, la Guida Autonoma si articola attraverso sei diversi livelli, da 0 a 5, che vanno a comporre gli scalini da superare per arrivare alla completa autonomia. Eccoli:

  1. Livello 0 – Nessuna autonomia: Il controllo del veicolo è affidato unicamente al guidatore.
  2. Livello 1 – Assistenza alla guida: Il guidatore riceve assistenza per una funzione, ad esempio il cruise control.
  3. Livello 2 – Automazione parziale: Il guidatore riceve assistenza per due funzioni; ad esempio velocità e sterzo, come nel Traffic Jam Assist.
  4. Livello 3 – Automazione condizionata: Il veicolo svolge autonomamente le normali funzioni di guida in un ambiente specifico, ma al guidatore può essere richiesto di riprendere il controllo se le condizioni ambientali presentano eccessive difficoltà.
  5. Livello 4 – Alta Automazione Il veicolo è in grado di operare indipendentemente in uno specifico ambiente, come la città o l’autostrada, senza alcun intervento del guidatore.
  6. Livello 5 – Piena automazione L’intervento umano non è necessario. Il veicolo è in grado di effettuare un viaggio completo senza alcun intervento.

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