Osservatorio Compass: il settore automotive traina il credito al consumo

processo acquisto auto

I concessionari possono stare tranquilli. L’auto è sempre in cima ai desideri degli italiani. A confermarlo sono i dati dell’Osservatorio Compass sul credito al consumo nel 2017, presentati ieri a Milano, nella sede di Mediobanca.

Osservatorio Compass finanziamenti auto

I numeri sono molto significativi: lo scorso anno i finanziamenti per l’acquisto di auto e moto hanno superato i 15,5 miliardi di euro (+10,2% rispetto al 2016), arrivando a rappresentare l’82% del totale erogato. In generale, il credito al consumo ha fatto registrare un valore record: oltre 19 miliardi di euro, +7,6% rispetto al 2016 e addirittura +54% sul 2013.

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OSSERVATORIO COMPASS: CRESCONO I FINANZIAMENTI AUTO

I finanziamenti sono un “motore” fondamentale per i concessionari auto e per l’economia del nostro Paese: i dati dell’Osservatorio Compass, illustrati da Luigi Pace, direttore centrale marketing e customer management di Compass, sottolineano che, in assenza della possibilità di dilazionare i pagamenti, solo il 20% degli italiani avrebbe effettuato comunque l’acquisto. Il 50% avrebbe rinunciato, e il restante 30% avrebbe rinviato la decisione.

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La media degli importi dei finanziamenti per le auto è di 13.048 euro, ovviamente un valore decisamente più alto rispetto ad altri settori. L’Osservatorio Compass, inoltre, ha indagato sui fattori che vengono considerati nella scelta dell’auto: per oltre quattro convenzionati su dieci (41% del panel), gli acquirenti italiani guardano ancora, in primis, allo stile e all’estetica e, solo in un secondo tempo, al risparmio, ovvero ai consumi di carburante (33%).

Per il 30% conta il brand, mentre risultano essere di meno appeal la rivendibilità del veicolo, la sicurezza e la motorizzazione e i dispositivi anti-inquinamento. Per oltre quattro convenzionati su dieci, inoltre, a bordo non possono mancare la connettività con i vari device tecnologici e gli Adas, sempre più diffusi sulle auto di ultima generazione.

Infine, un altro dato che conforta i concessionari: per quasi sei convenzionati su dieci l’auto continuerà ad essere uno status symbol anche in futuro. In altre parole, gli italiani non possono farne a meno.

GIOVANI E RINNOVO DEL PARCO CIRCOLANTE

A spingere il settore del credito al consumo sono soprattutto i giovani, con un aumento delle richieste erogate del 59% rispetto al 2016 e, in termini geografici, le regioni d’Italia più dinamiche sono la Calabria (+25,3% rispetto al 2016) e l’Emilia Romagna (+24,7%).

Il contributo dei finanziamenti è decisivo per il rinnovo del parco auto circolante, come ha confermato anche Francesco Maldarizzi, titolare dell’omonima azienda, intervenuto per commentare i risultati dell’Osservatorio Compass. “In Italia circolano 32 milioni di veicoli, dei quali oltre 20 milioni ha più di dieci anni. Vetture che inquinano, ma soprattutto che creano tanti costi, compresi quelli nell’ambito della sanità, causati dall’utilizzo di mezzi non sicuri”.

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IL FUTURO

Infine, i dati dell’Osservatorio Compass testimoniano che la fiducia delle imprese nei confronti del contesto macroeconomico è elevata: secondo il 44% dei convenzionati ci sarà un ulteriore miglioramento rispetto alla situazione attuale e solo il 15,5% prevede un peggioramento. Un clima di ottimismo in grado di spingere sempre di più l’innovazione, anche e soprattutto all’interno dei dealer.

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