Quintaruota, un workshop sulla reputazione del venditore

Andrea Contiero, Quintaruota

Come fare per costruire e monitorare la propria reputazione su Internet e sul territorio? L’argomento, prioritario nell’ambito delle strategie di vendita tradizionale e web dei concessionari, verrà affrontato giovedì 2 luglio in un workshop gratuito organizzato da Quintaruota, dinamica azienda di consulenza automotive fondata da Andrea Contiero. L’appuntamento è al Winter Garden Hotel di Grassobbio, in provincia di Bergamo, dalle ore 9 alle 12.30. I destinatari sono venditori, responsabili di digital marketing, amministratori e titolari di concessionarie auto.

In questa sede, potranno approfondire la tematica quanto mai attuale della reputazione del venditore nel mondo automotive digitale e sul territorio. Uno dei fattori che permettono la buona riuscita delle strategie di vendita web ai concessionari, infatti, è proprio la cosiddetta “online reputation”, che consiste nel saper costruire una buona immagine su Internet e riuscire a gestire positivamente anche i commenti negativi che vengono scritti sul proprio conto. Obiettivo del workshop di Quintaruota è proprio quello di aiutare i dealer a crescere su questo aspetto. Andrea Contiero spiegherà come essere più presenti sulla rete; opportunità, rischi e consigli sulla gestione dei social network; le esperienze di acquisto degli utenti su Internet; i diritti del venditore e la differenza tra costruire e gestire la propria reputazione.

“Scoprire cosa dicono e pensano i clienti di un concessionario attraverso la rete – spiega Andrea Contiero – è un argomento molto delicato e importante per essere trascurato. È necessario conoscere e strutturarsi per sapere come costruire e gestire la propria reputazione e il risultato che si otterrà sarà sapere cosa diranno i clienti”. Il workshop è totalmente gratuito, ma è necessario registrarsi a questo link. Per ulteriori informazioni, si può contattare Quintaruota, il miglior amico del venditore, all’indirizzo email eventi@quintaruota.it.

Partecipa alla discussione

Leggi anche