Veicoli commerciali: continua l’avanzata, a febbraio +31,1%

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È un trend in continua crescita quello che ha interessato il mercato dei veicoli commerciali a febbraio 2016. Lo scorso mese, nel nostro Paese le immatricolazioni di Light Commercial Vehicles (ossia autocarri con peso totale a terra fino a 3,5 tonnellate) sono state 12.909, per un aumento del 31,1% rispetto allo stesso periodo del 2015, quando ne erano state vendute 9.845 unità. A diffondere i dati è stato il Centro Studi e Statistiche dell’Unrae, l’associazione delle Case automobilistiche estere operanti nel nostro Paese, che ha sottolineato una ulteriore crescita del +28% rispetto al mese di gennaio dell’anno in corso.

CRESCITA A DOPPIA CIFRA

Se i risultati incassati dai veicoli commerciali a febbraio 2016 sono esaltanti, lo stesso può dirsi del primo bimestre. L’incremento del mercato nel periodo gennaio-febbraio è pari al 29,6%, grazie alle 25.687 unità vendute rispetto ai 19.053 LCV immatricolati nello stesso bimestre del 2015. Dopo anni di crisi, la ripresa continua e duratura del comparto non può che far sorridere gli operatori dell’intera filiera. C’è chi, come la stessa Unrae, legge gli incrementi a doppia cifra registrati negli ultimi mesi nel settore dei veicoli commerciali come un effetto benefico del cosiddetto “super-ammortamento”, provvedimento inserito nella Legge di Stabilità Economica del 2015.

GLI EFFETTI DEL SUPER-AMMORTAMENTO

“Le agevolazioni fiscali del super-ammortamento – osserva Massimo Nordio, presidente dell’Unrae – introdotte con la Legge di Stabilità il 15 ottobre scorso, hanno certamente dato un impulso considerevole al mercato, come dimostrano i risultati delle vendite a partire da novembre dello scorso anno”. Tra queste agevolazioni, com’è noto, è possibile portare in ammortamento il 140% del costo di acquisto dei beni strumentali e quindi, anche veicoli commerciali. “Questo dimostra che con la riduzione della pressione fiscale sulle imprese – conclude Nordio – si sono rese disponibili risorse per nuovi acquisti. Diventa, pertanto, più robusta la stima indicata dall’Unrae a inizio anno di un mercato 2016 vicino alle 155mila unità, in crescita attorno al 15%”.

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