Crash-test Euro NCAP: premiati i modelli con frenata di emergenza di serie

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La sicurezza in auto è una priorità avvertita sempre di più dagli automobilisti. Anche e soprattutto dalle famiglie che si presentano in concessionaria alla ricerca di una vettura nuova. Ecco perché le Case auto, dal canto loro, hanno un’attenzione crescente nei confronti di dispositivi che possono aumentare il livello di protezione di una vettura e dei suoi occupanti. Un elemento che può fare la differenza, ad esempio, è il dispositivo frenata di emergenza AEB. Lo confermano gli ultimi crash-test Euro NCAP, il progetto internazionale che si avvale della partnership dell’Automobile Club d’Italia.

IL DUAL RATING

A partire da quest’anno, nei crash-test Euro NCAP è stato inserito il nuovo protocollo “Dual Rating”. In sostanza, è ora prevista una doppia valutazione del veicolo: sia in riferimento a un equipaggiamento base in termini di sicurezza (quasi una dotazione di serie) che a un equipaggiamento avanzato, quando il veicolo è dotato di un “Safety Pack” opzionale e disponibile su almeno il 50% dei mercati europei.

TERZA SERIE CRASH TEST

Quattro i modelli testati durante la terza serie dei crash-test Euro NCAP 2016: la Kia Rio e la Toyota Hilux, (sia in versione standard che in quella equipaggiata con l’optional “Safety Pack”), la Renault Scenic e la Subaru Levorg solo in versione standard. Chiarissimi i benefici apportati dal “Safety Pack” rispetto allo stesso modello testato con il solo allestimento base. I migliori punteggi (3 e 5 stelle per il modello Toyota Hilux, 4 e 5 stelle per la Kia Niro) vengono raggiunti soprattutto per la presenza del dispositivo frenata di emergenza AEB. Mentre i modelli testati in unica configurazione (Subaru Levorg e Renault Scenic) che raggiungono il top delle 5 stelle, sono entrambi dotati di serie del sistema AEB.

FRENATA DI EMERGENZA (AEB)

Un chiaro segnale dell’attenzione che i Costruttori attribuiscono a questo dispositivo di sicurezza attiva. Un fattore decisivo per migliorare il livello di sicurezza complessivo dei veicoli. Tanto che il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, giunge a questa conclusione: “Anche sulla base dei risultati di questi test auspichiamo che presto il dispositivo di sicurezza attivo AEB sia di serie su tutti i veicoli nuovi”.

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