Auto elettrica: quali nuovi lavori porterà in concessionaria?

L’arrivo delle auto elettriche ed elettrificate in concessionaria non comporta solo cambiamenti ai veicoli esposti, né richiede esclusivamente l’installazione di colonnine di ricarica in showroom. La mobilità a zero emissioni richiede venditori specializzati e diverse figure apposite.

Analizziamo allora le nuove figure professionali che stanno arrivando (e spesso sono già arrivate) nelle concessionarie, proprio a causa della transizione ecologica.

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EV Sales Manager

Accanto al Sales Manager troveremo sempre più l’EV Sales Manager. Il responsabile delle vendite, colui che definisce gli obiettivi e le strategie per raggiungerli e che gestisce e organizza il lavoro del team di commerciali. E che, in questo caso, si occupa esclusivamente di veicoli a batteria.

Business Development Manager e-mobility

Più auto elettriche e plug-in ci sono in magazzino, più punti di ricarica serviranno. Di questi si occupa il Business Development Manager e-mobility, figura cui spetta il compito di gestire l’acquisto, l’installazione, i costi e l’utilizzo delle colonnine nella propria azienda.

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Sales Manager E-Mobility

E perché non espandere i confini del business, affiancando alla vendita di veicoli elettrici anche quella delle colonnine di ricarica? Esiste una figura apposita, il Sales Manager E-Mobility, che pur non nascendo specificamente in concessionaria potrebbe tornare utile a qualche dealer.

Riparatore PES, PAV e PEI

I cambiamenti maggiori, tuttavia, si registrano in officina. Se tra il vendere un’auto a benzina e un’elettrica la differenza è minima, ben più grande è la diversità quando si tratta di riparazioni e manutenzione. È la legge stessa a richiedere il ruolo di esperto e responsabile dei lavori sulle batterie.

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Non è sempre necessario assumere nuove persone, ma di certo il personale tecnico andrà formato appositamente. La prima qualificazione è quella PES, che valuta i rischi che l’elettricità può creare; seguono le figure PAV, formate sulle stesse modalità e infine il PEI, il professionista in grado di lavorare sotto tensione.

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