Automotive Dealer Day 2017: riflettori su un’offerta che diventa sempre più multicanale

Automotive Dealer Day 2017 Gabriele Maramieri

Un futuro che si presenta ricco di opportunità per i concessionari. Un business che deve gioco forza integrare sempre più “digitale” e “fisico”. I dop dealer che conquisteranno sempre più spazio sul mercato. Sono questi i principali trend della distribuzione automobilistica, che verranno approfonditi a Automotive Dealer Day 2017.

A qualche giorno di distanza dall’evento, che si terrà da domani al 18 maggio nella cornice di Verona Fiere, abbiamo interpellato Gabriele Maramieri, general manager di Quintegia. “La quindicesima edizione dell’evento è un traguardo importante per noi” spiega subito.

VIDEO: AUTOMOTIVE DEALER DAY, L’EDIZIONE DEL 2017

GRANDI OPPORTUNITA’ PER I CONCESSIONARI

Il sottotitolo scelto dagli organizzatori per Automotive Dealer Day 2017, “Lunga vita al Business“, non è casuale. “Tutto lascia pensare a un grande futuro e a grandi opportunità per i dealer” continua Maramieri.

Il programma di questa edizione sarà particolarmente ricco e, come già in passato, ci sarà una forte componente di “internazionalità”. Un esempio è la case history di Pendragon, dealer dell’UK, che sarà protagonista nel corso del workshop d’apertura della giornata di mercoledì 17 maggio. “Una storia che, come le altre che presenteremo, ha grande valore” osserva il general manager di Quintegia.

Inoltre, in questa quindicesima edizione, “abbiamo cercato di aggiungere anche una buona dose di creatività. Il convegno pomeridiano del 17 maggio, infatti, che vedrà la presentazione dei risultati dell’indagine DealerStat, vedrà la presenza di un’orchestra vera e propria e del suo direttore“. Orchestra che accompagnerà i numeri uno di alcune delle principali Case nell’illustrazione delle loro strategie.

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LA FORMULA DELL’INNOVAZIONE

Un altro tema portante sarà il digitale, inteso però in un’accezione particolare. Quest’ultimo, infatti, non prenderà il posto dell’esperienza “reale” del cliente, ma dovrà integrarsi con quest’ultima al fine di creare, spiega Maramieri, “un’esperienza multicanale“. La sfida? “Sarà quella di integrare questi due fattori, fisico e digitale, in un servizio unico: anche se le visite in concessionaria sono diminuite, il contatto tra concessionario e cliente rimane un aspetto determinante” risponde ancora il general manager di Quintegia.

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