Fase 2: le regole per concessionari e clienti

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Oggi inizia la fase 2 e i concessionari riaprono. Saranno numerose le attività in ripartenza il 4 maggio. Tra queste anche quelle relative al settore automotive che si occupano di “commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli” (codice ATECO 45). Si tratta di quasi 157.700 imprese.

Ripartire dunque, ma come? Quali le regole da seguire, le norme igieniche da rispettare? Come cambieranno, insomma, vendite, acquisti e riparazioni di veicoli? AutoScout24 ha provato a rispondere a queste domande.

LE RISPOSTE DI AUTOSCOUT24

Per dissipare le incertezze relative alla riapertura di concessionarie e officine, il sito di annunci di auto e moto AutoScout24 si è valso dell’aiuto dello Studio Legale Morpurgo e Associati. Studio specializzato in diritto del lavoro e sicurezza sul lavoro, che ha fornito risposte alle domande rivolte da dealer e utenti.

Approfondisci: Come mettere in sicurezza la concessionaria.

I privati cittadini possono recarsi in concessionaria? Se sì, solo all’interno della regione?

Sì, così come è possibile recarsi presso attività commerciali come edicole e tabaccai, si potrà anche visitare le concessionarie. Con dei limiti: solo nella propria regione, nei limiti del tragitto più breve, in possesso di autocertificazione e mantenendo la distanza di almeno un metro.

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I dealer possono consegnare la vettura con una bisarca all’interno della regione? E fuori regione?

Sì, sia in Regione sia fuori Regione. Il trasporto delle merci è considerato un’esigenza lavorativa, e dunque, le merci possono entrare e uscire anche fuori dai confini regionali. L’attività infatti rientra nel codice ATECO 49 riferito al “trasporto terrestre e trasporto mediante condotte”.

I passaggi di proprietà si possono fare e registrare?

Sì, i passaggi di proprietà sono consentiti. Il decreto Cura Italia ha, a tal riguardo, stabilito la proroga al 31 ottobre 2020 della validità della ricevuta sostitutiva della carta di circolazione rilasciata dalle agenzie di pratiche auto in occasione di un passaggio di proprietà.

Il documento completo è scaricabile gratuitamente a questo link.

Si può concludere la compravendita dell’auto nuova?

Da oggi è possibile sia fare il trapasso della vecchia auto sia acquistare l’auto nuova, ma solo all’interno della propria Regione. Con il DPCM del 26 aprile, infatti, il Governo ha stabilito “la riapertura del commercio all’ingrosso e al dettaglio e delle attività di supporto per le funzioni d’ufficio e altri servizi di supporto alle imprese, settore in cui rientrano LE agenzie di pratiche auto”.

LE BUONE REGOLE

Lavorare su appuntamento

Anche se non è obbligatorio, è opportuno lavorare su appuntamento: ovvero il dealer e il cliente si accordano su un orario, per evitare assembramenti, come prescrive la legge. E’ importante anche che il cliente sia in possesso di una mail che lo dimostri nel caso in cui, durante il tragitto, venga fermato dalle Forze dell’Ordine per un controllo.

Leggi anche: come cambierà il mestiere del dealer dopo il Covid-19

Rispettare le distanze e indossare le mascherine

In generale, poi, l’ingresso nello showroom o nell’ufficio del venditore deve avvenire nel rispetto delle regole sul distanziamento tra le persone e indossando la mascherina. Qualche esempio pratico per garantire il rispetto delle regole? Posizionare la sedia del cliente ad almeno un metro dalla scrivania e un plexiglass davanti alla postazione del venditore, rendere disponibili all’accettazione dispositivi di sicurezza sanitaria per il cliente (gel disinfettante, guanti, mascherine, ecc).

Anche durante la presentazione del veicolo è consigliabile far salire in auto solo il cliente e per il venditore stare accanto alla portiera del passeggero, in modo da mantenere la distanza di un metro. Per l’eventuale test drive, ovviamente, occorre che il venditore si accomodi sui sedili posteriori.

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