Fratelli Cozzi: “Non basta stare sul web, bisogna essere efficaci”

Elisabetta Cozzi, ad Fratelli Cozzi

“Oggi essere sul web non basta più, bisogna starci efficacemente”. Ne è convinta Elisabetta Cozzi, amministratore delegato di Fratelli Cozzi, storica concessionaria Alfa Romeo a Legnano, intervistata da DealerLink lo scorso marzo in occasione di Dealer Monitor. Appuntamento promosso da Anticrisi Day e ospitato nella sede del Gruppo Fassina, che ha riunito circa una trentina di aziende del settore ed esperti per riflettere sul presente e sul futuro del comparto della distribuzione.

Una condivisione che, secondo Cozzi, è fondamentale: “Sono dell’opinione che, in una community, incontrarsi possa portare a tutti più serenità nel condividere anche le proprie ansie e cercare insieme le modalità per uscire dall’attuale momento di crisi”.

Alla base del miglioramento della concessionaria Fratelli Cozzi c’è la formazione dei dipendenti. Per questo, afferma Elisabetta Cozzi, “negli ultimi anni stiamo molto puntando sulla crescita e sulla preparazione delle nostre persone e ci stiamo anche affidando a dei consulenti esterni per essere sempre più efficaci mondo del web, che per un concessionario oggi è davvero importantissimo”. Secondo l’amministratore delegato di Fratelli Cozzi, la differenza la farà la capacità del concessionario di gestire tutte le lead che arrivano dal web con un processo corretto ed efficace.

VIDEO: INTERVISTA A ELISABETTA COZZI (FRATELLI COZZI)

<iframe src="//player.vimeo.com/video/93131328" width="500" height="280" frameborder="0" webkitallowfullscreen mozallowfullscreen allowfullscreen></iframe> <p><a href="http://vimeo.com/93131328">Elisabetta Cozzi, Fratelli Cozzi</a> from <a href="http://vimeo.com/user26937324">DealerLink</a> on <a href="https://vimeo.com">Vimeo</a>.</p>

Internet è uno strumento sempre più indispensabile anche per avvicinare il cliente al post-vendita. E in questo la il dealer di Legnano è bravissimo. Tanto che lo scorso anno ha ricevuto il “Premio per la Comunicazione post-vendita 2013” all’Automotive Forum. “Fino a ieri un accettatore forse doveva avere solo competenze tecniche. Ora cerchiamo di farlo diventare sempre più un uomo di relazione, quindi in questo senso un’attività a 360 gradi ci aiuta ad essere un po’ più competitivi rispetto al passato”.

Partecipa alla discussione

Leggi anche