Rhiag Group si propone come partner ideale delle attività di assistenza post vendita dei concessionari. Per farsi ancora più vicino a questi ultimi sarà presente come di consueto ad Autopromotec, la più importante manifestazione fieristica dell’aftermarket che si terrà a Bologna dal 20 a 24 maggio 2015. Per l’occasione, Rhiag allestirà uno stand di 216 mq che quest’anno dedica ampio spazio a tutte le realtà del gruppo operanti sul mercato italiano.
Lo stand A38, situato nel padiglione 16, è suddiviso in tre aree principali che offrono al visitatore una panoramica completa dei prodotti e dei servizi che il gruppo propone agli operatori del settore: dal ricambista al meccanico fino al fleet manager e all’automobilista. L’azienda offre un supporto a 360 gradi all’assistenza post vendita dei concessionari con officine. Per i meccanici, infatti, mette a disposizione formazione qualificata, supporti informatici e gestionali per intervenire sull’auto e attività di comunicazione per attrarre i clienti nelle officine.
Ad Autopromotec, una delle tre aree dello stand Rhiag sarà interamente dedicata alle reti di officine e carrozzerie “a posto”. In questo corner verranno valorizzati gli strumenti offerti dal gruppo agli autoriparatori per professionalizzare l’aftermarket. Chi vorrà, potrà testare i software gestionali e le banche dati tecniche inclusi nell’affiliazione al network. Ma potrà anche scoprire le attività di comunicazione e marketing rivolte al consumatore finale per sviluppare il traffico di automobilisti in officina. Qualche esempio? Le promozioni periodiche, il preventivatore di tagliandi online WebGarage o il programma loyalty delle officine “a posto”.
In contemporanea con la manifestazione fieristica, prenderà il via anche il concorso “A posto si vince”, che mette in palio 30 buoni da 100 euro per la cura dell’auto, comunicato su web e con una campagna affissioni in tutti gli autogrill della rete autostradale. Mentre nelle giornate di venerdì e sabato si terranno dei mini eventi in stand per condividere con i clienti ricambisti e con le officine il successo della private label sul mercato italiano.
