Il bilancio 2015 pone il Gruppo Autostar ai primissimi posti nella classifica delle concessionarie auto italiane. L’azienda friulana attiva nella vendita e assistenza dei marchi Mercedes-Benz, anche veicoli commerciali, smart, Bmw, Bmw Motorrad e Mini, ha appena reso noti i principali indicatori (tutti molto positivi) del suo business.
BILANCIO 2015 GRUPPO AUTOSTAR
I ricavi si attestano a 176,8 milioni di euro (+9,8% rispetto al 2014) con un margine operativo lordo pari a 4.935 milioni di euro (il 2,78% del fatturato) e un risultato lordo di 2.626 milioni di euro. In crescita anche altri indici come il ROE al 14,94% (nel 2014 era all’11,57%) e il ROI al 4,82%. Il fatturato del Gruppo, lo scorso anno, è la somma della vendita delle 8.000 auto nuove e usate, della gestione di oltre 38.000 passaggi nei service e dei ricavi generati dalla vendita di servizi finanziari e assicurativi, che hanno superato i 4,7 milioni di euro (+56,67% sul 2014). Il cash flow, infine, è stato di 3,1 milioni di euro mentre la posizione finanziaria netta è scesa a 20.407 milioni di euro (-7,80% rispetto al 2014)
I PUNTI DI FORZA
Tre asset strategici hanno permesso di raggiungere questi obiettivi: persone, competenze e tecnologia. Nel 2015 il Gruppo Autostar ha lanciato un sistema proprietario di recruiment per intercettare i migliori talenti a livello nazionale e ha consolidato i progetti Star Academy e Sales Academy. L’organico si attesta ora a 210 dipendenti, distribuiti nei quattro distretti di Udine, Trieste, Pordenone e Venezia. All’introduzione di risorse umane è corrisposto un investimento corposo in formazione d’impresa, con oltre 1.200 giornate che hanno toccato i più diversi livelli occupazionali. La crescita tecnologica, infine, è stata sostenuta grazie a uno stanziamento di 950.000 euro e a progetti davvero innovativi.
UN FUTURO PROMETTENTE
Alla luce dell’andamento del primo quadrimestre, anche l’anno in corso si presenta in una buona luce. “I risultati attesi per il 2016 – sottolinea Arrigo Bonutto, presidente del Gruppo Autostar – sono superiori alle previsioni del piano industriale triennale”. L’esercizio 2016 prevede già l’introduzione del CRM per il perfezionamento del dialogo con la customer based e i prospects. Completeranno le novità del 2016 l’apertura di due nuove filiali e un nuovo mandato.
