Grandi e multimarca: i concessionari del futuro secondo Antinucci (Italia Bilanci)

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Grandi e multimarca: questi i trend dei concessionari del futuro. A evidenziarlo è l’analisi di Italia Bilanci, presentata ieri a Orzinuovi (Brescia), presso la sede del Gruppo Bossoni, nell’ambito della VI edizione di Automotive Dealer Report.

L’EVENTO

L’evento è stato organizzato da Anticrisi Day e Italia Bilanci. Si  è trattato di un incontro di “Community”, rivolto ai dealer. Un appuntamento informale, guidato dalle riflessioni di Fausto Antinucci (Italia Bilanci) e dai numerosi coautori presenti: questi ultimi hanno sottolineato le ottime performance delle vendite dei concessionari nel 2015 e prospettato un futuro in crescita. A margine abbiamo incontrato lo stesso Antinucci.

VIDEO: INTERVISTA A FAUSTO ANTINUCCI, ITALIA BILANCI

FATTORI POSITIVI

“Dal 2013 il mercato ha iniziato a respirare – ha spiegato Antinucci nel suo intervento, partito proprio dalle vendite dei concessionari nel 2015 -: anche i primi mesi di quest’anno hanno fatto segnare uno sviluppo del 20%, trainato soprattutto dai privati”. Per quanto riguarda i fattori finanziari, “a livello di numeri il 2015 è risultato essere vicino al 2007, ovvero quando eravamo in una fascia di espansione del mercato. Questo fa ben sperare per il futuro”. A proposito di previsioni, “la dimensione delle aziende sarà un driver che condurrà al successo nel futuro, così come il multimarchismo”.

PROIEZIONI FUTURE

“La proiezione del 2016 è attorno al milione e 800mila vetture” evidenzia ancora Antinucci, che poi avverte: “La grandezza e il multimarchismo, allo stesso tempo, non sono condizioni sufficienti per crescere. Anche il grande dealer deve professionale ed efficiente”. In altre parole al passo con i tempi. A proposito di sguardi proiettati in avanti, nel breve termine, secondo Antinucci, “ci sono solo buone notizie: il mercato riprenderà vigore e c’è spazio per ottenere soddisfazioni, mentre nel medio-lungo termine cambierà sensibilmente il modo di rivolgersi al retail. Il dealer nel senso tradizionale del termine perderà peso e ci saranno nuovi retail-format”. Di certo, continuerà la “rivoluzione copernicana” di Internet che già oggi ha conquistato il mercato”.

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